sabato 31 agosto 2019

RECENSIONE: STEPHEN KING - COSE PREZIOSE


Sinossi:
Quale evento turba questa volta la pace della tranquilla cittadina americana di Castle Rock? È l'arrivo di Leland Gaunt, un forestiero strano e sfuggente. Quest'individuo ambiguo apre un negozio, Cose Preziose, dove è possibile acquistare pezzi rari, curiosità, autentiche gioie per piccoli collezionisti. Gaunt sembra catturare i desideri più nascosti di ogni cliente, riuscendo a trovare per chiunque ciò che cercava o segretamente sognava da anni.

Commento:
Ha aperto un negozio nuovo in città, si chiama Cose preziose, la vetrina è allestita con gusto e strategia, il proprietario è affabile, ha una voce suadente ed occhi che catturano. I clienti non mancano e tutti, immancabilmente, ne escono felici oltre ogni dire e con qualcosa di prezioso sottobraccio. E, strano a dirsi, sembrano tutti aver fatto un affare. I prezzi, infatti, non sono esposti, ma sembrano sorprendentemente stracciati: sempre poco meno di quanto si possiede al momento e… una cosuccia, uno scherzetto innoquo ad un altro abitante della città… è quasi un prezzo ridicolo, visto che si è appena acquistata la cosa cui si tiene di più. Una preziosa canna da pesca che ricorda l'infanzia col padre, una foto che catapulta nel letto del proprio cantante preferito, la figurina introvabile che manca alla collezione, il rimedio per un dolore invalidante… Leland Gaunt, il proprietario, ha sempre la cosa giusta per tutti… e poi fare gli scherzi che chiede provoca una strana, piacevole e segreta eccitazione. Ben presto, però, la situazione diventa preoccupante perché, beh, forse quegli scherzi non sono proprio senza conseguenze…
Stephen King imbastisce una storia articolata su un'idea semplice: cosa saresti disposto a fare per ottenere ciò che vuoi di più? E' sorprendente osservare la trasformazione, l'esasperazione di alcune caratteristiche comportamentali, è impressionante vedere come da una scintilla, da un primo scherzo innocente, possa divampare un incendio incredibilmente distruttivo. Leland Gaunt nei suoi loschi commerci fa perno su sentimenti che fanno parte di tutti noi, anche se magari in percentuali diverse: orgoglio, egoismo, ambizione, avidità, rivalsa, sono queste alcune delle sue monete. E sono efficaci perché tutti possono pagarle. Un romanzo discreto, Cose preziose, si fa leggere nonostante i molti difetti: personaggi deboli, trama non proprio originale, narrazione un po' lenta e a tratti piatta. Salverei la parte sociologica: Cose preziose è comunque un buon esempio di come King sia maestro nell'alterare la quotidianità, la routine di una tranquilla cittadina, inserendo un elemento di disturbo. In questo caso gli effetti saranno particolarmente devastanti. Libro né promosso né bocciato, non lo consiglio a chi sia un esperto di King, ma magari può andar bene per un primo approccio non definitivo.

Opera recensita: "Cose preziose" di Stephen King
Editore: Sperling & Kupfer, prima ed. 1991
Genere: horror, soprannaturale
Ambientazione: Stati Uniti
Pagine: 774
Prezzo: 12,90 €
Consigliato: sì/no
Voto personale: 6,5.


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