domenica 8 luglio 2018

RECENSIONE: CESARE PAVESE - LA LUNA E I FALò


Sinossi:

Pubblicato nell'aprile del 1950 e considerato dalla critica il libro più bello di Pavese, "La luna e i falò" è il suo ultimo romanzo. Il protagonista,

Anguilla, all'indomani della Liberazione torna al suo paese delle Langhe dopo molti anni trascorsi in America e, in compagnia dell'amico Nuto, ripercorre

i luoghi dell'infanzia e dell'adolescenza in un viaggio nel tempo alla ricerca di antiche e sofferte radici. Storia semplice e lirica insieme, "La luna

e i falò" recupera i temi civili della guerra partigiana, la cospirazione antifascista, la lotta di liberazione, e li lega a problematiche private, l'amicizia,

la sensualità, la morte, in un intreccio drammatico che conferma la totale inappartenenza dell'individuo rispetto al mondo.

 

Commento:

Un racconto semplice ed intimo, un romanzo breve ma significativo.

Anguilla, un quarantenne in cerca di radici e ricordi, ritorna nel paesino del Piemonte nel quale e cresciuto e dal quale è partito tanti anni prima. Lo trova cambiato, eppure uguale; ritrova Nuto, l’amico di una vita, con il quale ripercorre ricordi e si ritrova nel presente. E’ in questo limbo al di sopra di spazio e tempo che si stagliano le riflessioni di Anguilla, un uomo che se n’è andato da un luogo che non gli apparteneva e che l’aveva respinto, ma che poi vi è tornato, spinto dal bisogno di ritrovarsi e ritrovare. E più che l’uomo, è proprio il paese di provincia il fulcro e l’essenza di queste pagine: perché “un paese ci vuole”, per partire e ritornare, per essere scacciati e riaccolti, per poter dire, alla fine, di avere delle radici, una patria, una casa.

E le atrocità della guerra e della lotta partigiana si uniscono alla lotta perenne per la sopravvivenza, quella atavica che è propria dell’uomo, al di là dei dubbi e delle sofferenze. Uno spaccato bellissimo della provincia italiana del secondo dopoguerra, ed insieme una profonda riflessione sul vivere o sulla necessità di sopravvivere sempre e comunque, cercando sempre di migliorare la propria condizione.

Lettura imprescindibile per chi voglia davvero intraprendere un percorso di conoscenza della Letteratura Italiana.

 

Opera recensita: “La luna e i falò” di Cesare Pavese

Editore: Einaudi, prima ed. 1950

Genere: letteratura italiana

Ambientazione: provincia di Alessandria-Piemonte, Secondo dopoguerra

Pagine: 208 (ed. 2005)

Prezzo: 11,00 € (Ed. 2005)

Consigliato: sì

Voto personale: 8,5.

 

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