venerdì 19 aprile 2019

RECENSIONE: VICTOR HUGO - NOTRE-DAME DE PARIS


Sinossi:
Quasimodo, il "gobbo di Notre-Dame", ed Esmeralda, la bellissima zingara di cui tutti si innamorano, sono i personaggi del romanzo che hanno maggiormente suggestionato generazioni di lettori. A queste due figure, e in particolare al "gobbo", si sono ispirati numerosi film di successo come anche il recente musical di Riccardo Cocciante. Ma nel popolarissimo romanzo di Victor Hugo cronaca fantastica dell'"autunno del Medioevo" - a dominare la narrazione appassionante, più che i singoli personaggi, è la folla brulicante di Parigi, sono i mendicanti della Corte dei Miracoli, i preti, gli scudieri del re e soprattutto la misteriosa, labirintica macchina della cattedrale.

Commento:
La mia personale definizione di capolavoro è quella di un'opera che, per costruzione narrativa, stile, vastità di contenuti, spunti di riflessione, capacità di superare il tempo e il luogo in cui è stata scritta, sia pregevole e meritevole di essere letta e conosciuta da tutti. In questo senso, Notre-Dame de Paris è un capolavoro. E' un romanzo scritto nell'Ottocento, ambientato nel Medioevo, letto ed apprezzato fino ai giorni nostri; a parte un paio di passi, è scorrevole – molto più di quanto pensassi – e la storia cattura ed appassiona il lettore d'ogni epoca ed estrazione sociale. Non arriva, sempre a mio parere, alla complessità narrativa dei Miserabili, ma poco ci manca. E' un romanzo popolare, in cui la vera protagonista è la società parigina dell'epoca, i borghesi, il clero, la nobiltà ma più di tutti il popolo e, in modo particolare, la sua componente più disgraziata e derelitta. Tutti, borghesi, nobili, chierici, malfattori, "egiziane", agiscono e vivono sotto l'occhio imponente e vivo della misteriosa Notre-Dame.
In questo romanzo Hugo ci fornisce un catalogo esaustivo delle miserie umane e degli effetti che hanno sull'uomo quando vi soccombe; ci mostra, Hugo, cosa può provocare il pregiudizio, l'ignoranza, la rabbia, il malcontento e cosa, invece, possono amore e devozione. La storia di Quasimodo, Claude Frollo, Esmeralda, Febus, Pierre Gringoire e tutti gli altri è monito ed esempio a noi che viviamo nell'oggi, perché le loro vicende sono adattabilissime a qualunque realtà, poiché sono l'espressione della varietà dei comportamenti umani che non cambiano nel tempo.
Un'opera da leggere, senza dubbio.

Opera recensita: "Notre-Dame de Paris" di Victor Hugo
Editore: vari, prima ed. 1831
Genere: romanzo storico, letteratura francese
Ambientazione: Parigi, 1482
Pagine: 416 (ed. Newton Compton, 2016)
Prezzo: 4,90 € (ed. Newton Compton 2016)
Consigliato: sì
Voto personale: 10.


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