martedì 19 maggio 2020

RECENSIONE: CAMILLA LACKBERG - LA SIRENA


Sinossi:
Un mazzo di gigli bianchi e una busta con un biglietto. L'ennesimo. Impegnato nel lancio del suo romanzo d'esordio, Christian Thydell riconosce sul cartoncino bianco che gli viene recapitato prima di una presentazione la stessa calligrafia elaborata che da oltre un anno lo perseguita, e finisce per crollare. A Erica Falck, sua preziosa consulente nella stesura del libro, confessa di ricevere da tempo oscure lettere anonime. Uno sconosciuto lo minaccia di morte, e il pericolo si fa sempre più vicino. Quando dal ghiaccio lungo la costa viene ripescato il corpo di un vecchio amico di Christian misteriosamente scomparso tre mesi prima, l'ispettore Patrik Hedström si convince che tra i due episodi ci sia una relazione e comincia a indagare. Intanto Erica, in faticosa attesa di due gemelli, decide di seguire una pista tutta sua. Chi meglio di lei conosce la psicologia di uno scrittore? Sa bene che, quando si scrive, si finisce sempre per infilare nella trama anche qualcosa della propria vita. Il presente di Fjällbacka torna a intrecciarsi a drammi che hanno la loro origine in tempi lontani, una fumosa e tormentata concatenazione di cause ed effetti che si trascina negli anni, a conferma che i segreti non si lasciano mai seppellire per sempre e che il passato, inesorabilmente, finisce coll'agguantarti.

Commento:
Sesto romanzo della serie di Erica Falk e Patrik Edstrom, La sirena più che un giallo sembra quasi un noir. Nel volume precedente, avevamo già incontrato di sfuggita Christian Thydell, il bibliotecario di Fjallbacka in procinto di pubblicare il suo primo libro, ma di certo non potevamo immaginare i segreti e i traumi che si portava dentro. Segreti e traumi che erompono prepotentemente sulla scena trascinando Fjallbacka e alcuni suoi abitanti nel delirio più nero. Alcune inquietanti lettere anonime vengono recapitate ad alcuni amici di Christian, uno dei quali viene ritrovato morto dopo che era scomparso da tre mesi. La causa del terrore va cercata lontano, nell'infanzia e nell'adolescenza dei protagonisti, perché per quanto a fondo lo seppelliamo, il passato rimane con noi e qualche volta irrompe nel presente. Un altro giallo di Camilla Lackberg che apre diversi scenari possibili per il futuro: soprattutto nella parte finale ci interroghiamo sulla salute di Patrik che per tutto il libro è apparso stanco e sempre più affaticato e messo alla prova. L'ultima scena con cui il romanzo si chiude, poi, getta un'ombra nefasta su Erica e la sorella. Vedremo, anzi leggeremo nel prossimo volume della serie.


Opera recensita: "La sirena" di Camilla Lackberg
Editore: Marsilio, 2014
Genere: giallo, seriale
Ambientazione: Svezia
Pagine: 446
Prezzo: 18,50 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8.


Nessun commento:

Posta un commento