sabato 16 gennaio 2021

RECENSIONE: JENNY BLACKHURST - LA STRANA MORTE DI EVIE WHITE

 

Sinossi:

La notte delle sue nozze, la bellissima Evie White si suicida buttandosi da una scogliera. L'accaduto getta gli invitati al matrimonio nella confusione più completa: cosa può averla spinta a un gesto così estremo? Nessuno sembra in grado di capire, men che meno Richard, lo sposo di Evie, e Rebecca, la migliore amica della donna sin dai tempi del college. Per chiarire i motivi dell'accaduto, e per onorare i tanti anni di amicizia e amore che li hanno legati, Richard e Rebecca decidono di indagare. Scavando nel passato di Evie e negli eventi che hanno portato alla sua decisione di sposare Richard, i due si accorgono ben presto di non averla mai conosciuta veramente, e che la donna che hanno amato nascondeva segreti più inquietanti di quanto immaginassero. Si sono sempre sbagliati su di lei? Forse il rapporto che li legava non è mai stato quello che pensavano...

     

Commento:

Confesso che all'inizio avevo qualche remora a definire "thriller" questo romanzo: la storia mi pareva troppo delineata, troppo poco misteriosa, con una trama troppo lineare. Poi, leggendo, ho capito che mi sbagliavo: i colpi di scena ci sono, la trama ha delle evoluzioni sorprendenti e la vena thriller in effetti c'è, sebbene non sia fra i più cruenti. La storia di Evie White, della sua infanzia, dell'adolescenza tormentata, del periodo universitario fino alle soglie del matrimonio con Richard Bradley ci viene raccontata piano piano, in un puzle ad incastro perfetto fra presente e passato. Il primo ci viene narrato in prima persona da Rebecca, la migliore amica di Evie, la sua complice, quella che la conosce meglio; il passato, invece, lo vediamo con gli occhi di Evie, sebbene non sia direttamente lei a raccontarcelo. Anche il cambio di tono e di punto di vista risulta piacevole e mai forzato nello scorrere della narrazione. La strana morte di Evie White non è un thriller d'azione, ma piuttosto una storia inquietante sull'amicizia, il senso di colpa, l'amore negato e la felicità perduta e per sempre inseguita. Un thriller in cui la tensione scorre costante, ma non deborda mai, non raggiunge mai livelli alti. E tuttavia, per come è raccontata la vicenda, non avrete il tempo di rimpiangere inseguimenti e spargimenti di sangue. I colpi di scena, comunque, non mancheranno e il finale è persino sorprendente.

 

Opera recensita: "La strana morte di Evie White" di Jenny Blackhurst

Editore: Newton Compton, 2020

Genere: thriller

Ambientazione: Inghilterra

Pagine: 384

Prezzo: 9,90 €

Consigliato: sì

Voto personale: 8.

     

Nessun commento:

Posta un commento