domenica 26 giugno 2022

RECENSIONE: GEORGES SIMENON - BETTY

Sinossi:

Una bella donna dalla condotta scandalosa approda sullo sgabello di un bar degli Champs-Elysées, con la testa confusa dall'alcol.

Che cosa c'è dietro? Per lo meno una magistrale indagine nelle zone più remote e più torbide della psiche femminile.

Georges Simenon (Liegi 1903 Losanna 1989) ha lasciato centonovantatré romanzi pubblicati sotto il suo nome e un numero imprecisato di romanzi e racconti pubblicati sotto sedici pseudonimi, oltre a volumi di «dettature» e memorie. Di lui sono apparsi presso Adelphi: Le finestre di fronte (1985), Lettera a mia madre (1985), l'uomo che guardava passare i treni (1986, 1991), Pedigree (1987), Il testamento Donadieu (1988), Hotel del Ritorno alla Natura (1989), Lettera al mio giudice (1990), La neve era sporca (1991), La Marie del porto (1992) e La vedova CouderE (1993). ha inoltre preso avvio in questa collana la pubblicazione delle inchieste del commissario Maigret.

Betty, compiuto nell'ottobre del 1960, fu pubblicato l'anno successivo.

 

Commento:

Ambientazione torbida, fumosa, equivoca, perfettamente in linea con l'animo dei protagonisti, per questo breve romanzo di Simenon. Betty, la protagonista principale, è una donna evidentemente perduta, che – per come ce la descrive l'autore – suscita sentimenti contrastanti, in cima ai quali c'è soprattutto la pena. La seguiamo mentre si stordisce d'alcool in un bar, la vediamo soccorsa da Laure, una donna singolare che conosceremo pian piano (senza, tuttavia, conoscerla mai davvero), veniamo a conoscenza della sua storia in un lungo sfogo con Laure che ha più le fattezze di un dialogo a tu per tu con se stessa. È un attimo, bastano poche pagine, poche righe per ritrovare Simenon, le atmosfere tipiche dei suoi romanzi, la sua capacità di descrivere in modo assolutamente naturale, la profonda attenzione che dedica all'analisi psicologica dei personaggi. Ancora un assaggio delle capacità non comuni di questo scrittore, ancora una prova del suo grande talento.

 

Opera recensita: "Betty" di Georges Simenon

Editore: Adelphi, 1992 (ed. originale 1961)

Traduttore: Gabriella Luzzani

Genere: narrativa straniera

Ambientazione: Francia

Pagine: 141

Prezzo: 11,00 €

Consigliato: sì

Voto personale: 8.

  

Nessun commento:

Posta un commento