domenica 16 luglio 2017

RECENSIONE: MARIO VARGAS LLOSA - AVVENTURE DELLA RAGAZZA CATTIVA


Sinossi:

Ricardo conosce la "ragazza cattiva" da adolescente, a Lima, e per trent'anni la rincorre in lungo e in largo per il mondo, colpito da un amore folle e

sconsiderato. Lei ama nascondersi sotto false identità, è sempre in fuga da qualcosa, irretita da ideali politici, alla ricerca di libertà, ma anche di

patrimoni da depredare. La rincontra a Parigi, dove lei è di passaggio, guerrigliera della MIR destinata all'addestramento a Cuba: sull'isola seduce un

capo castrista, poi un diplomatico francese che la riporta con sé in Europa. Seduce poi un benestante inglese, per poi finire con un mafioso giapponese,

che la devasta nel morale e nel fisico con ripetute, terribili violenze sessuali. Ogni volta Ricardo è lì a proteggerla. E ogni volta lei riprende la sua

via di fuga.

 

Commento:

A dire il vero non ho voglia di spendere molte parole per descrivere questo libro… il che è strano, visto che di solito mi piace parlare delle mie letture, sia gradevoli che spiacevoli.

La verità è che questo libro non mi ha lasciato assolutamente nulla, né sensazioni positive, né negative… solo un senso di indifferenza.

E’ la storia di Ricardo e della “ragazza cattiva”: si conoscono da adolescenti a Miraflores, il quartiere di Lima dove Ricardo vive, e da allora comincia per entrambi una serie infinita di traversie che li portano sempre ad incontrarsi. Ricardo è innamorato della “ragazza cattiva” e lo sarà per tutta la vita, mentre lei ama il potere, la ricchezza e non si fa alcuno scrupolo a trattare le persone come ponti verso il suo benessere e la sua sicurezza. Ogni volta che ha dei problemi o ha bisogno di qualcosa, però, cerca sempre Ricardo, l’amico-innamorato, il cane fedele pronto a riaccoglierla fra le sue braccia. Tutta la storia si svolge tra il Perù sconquassato dalla rivoluzione e la Parigi opulenta, simbolo del bel mondo e del bel vivere.

Cosa non mi è piaciuto? La trama troppo inverosimile e banale, i personaggi troppo estremi: lui l’eterno inguaribile romantico capace di tenerezze infinite e scoppi di disperazione ai limiti della follia; lei eccessivamente “libera”, spregiudicata e camaleontica.

Cosa mi è piaciuto? Il fatto che sia una storia senza pretese che si lascia leggere senza impegno e soprattutto che lascia il tempo che trova. Ecco perché non lo consiglio, ma nemmeno lo sconsiglio… direi che è la classica lettura da ombrellone, o il libro per ammazzare il tempo se proprio non avete altro da leggere!

 

Opera recensita: “Avventure della ragazza cattiva” di Mario Vargas Llosa

Editore: Einaudi, 2006

Genere: narrativa internazionale

Ambientazione: Perù-Francia-Giappone-Madrid

Pagine: 357

Prezzo: 18,00 €

Consigliato: sì/no

 

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