martedì 3 luglio 2018

RECENSIONE: JEFFERY DEAVER - IL FILO CHE BRUCIA (LINCOLN RHYME 09)


Sinossi:

La notizia raggiunge Lincoln Rhyme nella sua casa-laboratorio di Central Park West: l'Orologiaio, l'unico criminale a essergli sfuggito, è stato avvistato

all'aeroporto di Città del Messico. Rhyme sta già pregustando l'occasione di regolare i conti con la sua nemesi, quando al quartier generale dell'NYPD

scatta l'allarme per un caso che richiede il suo intervento. Perché in pieno centro a Manhattan un autobus di linea è stato colpito da una violenta scarica

elettrica che lo ha ridotto a una carcassa di metallo incandescente. La scena del crimine non lascia dubbi: qualcuno si è divertito a giocare con la rete

elettrica della città, e quello che poteva sembrare un incidente è in realtà un attentato riuscito solo a metà. Poco dopo, infatti, il misterioso attentatore

si fa vivo con la polizia per avanzare la sua esorbitante richiesta: una riduzione dei consumi elettrici così drastica da condannare New York alla paralisi.

Mentre la task-force guidata da Rhyme segue la pista di un gruppo di ecoterroristi, i blackout e gli incidenti letali si moltiplicano, la città precipita

nel caos e la minaccia elettrica rivela tutto il suo devastante potenziale distruttivo. Solo Lincoln Rhyme può sperare di sventare il piano criminale di

chi sta trasformando New York in una gigantesca trappola mortale. Ma prima di incastrare il colpevole, Rhyme dovrà affrontare i fantasmi più reconditi

della propria coscienza e del proprio passato. Evitando di lasciarci la pelle.

 

Commento:

E niente… c’è poco da dire… è Deaver, ed è in piena forma. Ottimo thriller ricco di suspense e colpi di scena, un caso spinoso per Rhyme e Sachs, un caso ad alta tensione, è proprio il caso di dirlo.

La morte, qui, arriva tramite la corrente elettrica. E la corrente è dappertutto, non la puoi evitare, puoi solo proteggerti, starle alla larga e, se non puoi fare nessuna delle due cose, devi tagliarle la testa.

Sono molti i fantasmi che, in questo caso, minacciano Rhyme e i suoi collaboratori: ci sono i problemi di salute del criminalista che sembrano aggravarsi; ci sono le insicurezze di Pulasky, la crisi di Del Rey, e c’è sempre lui, il killer che è sempre sfuggito a Rhyme, l’orologiaio. Dove sarà? Un’ottima lettura se vi piace il brivido… consigliatissimo!

 

Opera recensita: “Il filo che brucia” di Jeffery Deaver

Editore: Rizzoli, 2010

Genere: thriller

Ambientazione: New York

Pagine: 531

Prezzo: 19,50 €

Consigliato: sì

Voto personale: 9.

 

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