martedì 31 marzo 2020

RECENSIONE: CAMILLA LACKBERG - L'UCCELLO DEL MALAUGURIO


Sinossi:
Fjällbacka sta per lasciarsi alle spalle un altro dei suoi lunghi inverni silenziosi, e nella Giunta cittadina c'è chi è ansioso di attirare l'attenzione sul piccolo centro della costa. Quale occasione migliore di un reality show, con telecamere piazzate dovunque a riprendere luoghi e persone che entreranno nelle case di decine di migliaia di telespettatori? La proposta è approvata, i riflettori puntati, ma l'arrivo del cast crea non poco scompiglio, tanto più che il produttore, consapevole che gli scandali aumentano l'audience, si diverte ad alimentare le tensioni tra i concorrenti. Ma il trambusto mediatico rischia di assorbire anche le risorse della polizia, e il vicecommissario Patrik Hedström, già distratto dai preparativi per il suo matrimonio con Erica, è in affanno: le indagini su una donna morta in circostanze sospette vanno a rilento. Cercando faticosamente di mettere insieme i pezzi di un caso dai mille colpi di scena, tra minacce, segreti e sterili menzogne, Patrik trova un diario e vecchi ritagli di giornale che potrebbero contenere indizi preziosi. E anche un collegamento con un caso molto simile avvenuto solo qualche anno prima. Non gli resta che insistere, per arrivare ad aprire una breccia nel muro di silenzio che la piccola comunità di Fjällbacka erge a difesa della propria immagine, che vuole conservare irreprensibile.

Commento:
Quarto caso della serie dei Delitti di Fjallbacka, con protagonisti Erica Falk e Patrik Edstrom, questa volta presi dai preparativi del matrimonio. Nuove dinamiche familiari prendono forma nell'antica proprietà delle sorelle Falk, mentre in città la situazione è alquanto effervescente, dapprima per l'arrivo dei partecipanti ad un osceno reality show, in seguito per i guai da questi creati, nonché per due omicidi atroci e apparentemente scollegati. Toccherà a Patrik e alla squadra del commissariato di Tanum Shede, non senza difficoltà, venire a capo di un intrigo che si fa di ora in ora più inestricabile.
Che dire…? Di sicuro dal punto di vista familiare e della relazione tra Erica e Patrik la serie procede bene, anche grazie al recupero della sfortunata Anna e delle nuove prospettive che si aprono. Anche l'indagine, anzi le indagini, risultano interessanti ed è sempre da apprezzare l'impegno notevole che la Lackberg profonde per toccare ogni volta temi importanti… però, c'è un però… man mano che procedo con la lettura della serie, non posso non notare che il plot finisce sempre per ripetersi… il tutto risulta sempre un po' troppo uguale a se stesso… non saprei spiegarlo meglio, è una sensazione che però mi porto dietro durante la lettura. Stavolta, poi, avevo addirittura intuito il colpevole molto tempo prima della fine… insomma… Proseguirò comunque nella lettura della serie che ad ogni modo è piacevole ed ovviamente ve ne darò conto.

Opera recensita: "L'uccello del malaugurio" di Camilla Lackberg
Editore: Marsilio, 2012
Genere: giallo, seriale
Ambientazione: Svezia
Pagine: 462
Prezzo: 18,50 €
Consigliato: sì
Voto personale: 7,5.


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