lunedì 30 agosto 2021

RECENSIONE: JANELLE BROWN - PICCOLE COSE PREZIOSE

Sinossi:

Nina vive a Los Angeles. Cresciuta con la madre, un'esperta truffatrice, da sempre osserva le vite dei ricchi come uno spettacolo a lei precluso. Neanche la laurea in Storia dell'arte, ottenuta nonostante numerose difficoltà, le è valsa il riscatto che si aspettava. Ma ora che la madre si è ammalata, Nina ha bisogno di soldi. E così trova, finalmente, il modo di sfruttare quel pezzo di carta e il tempo passato a guardare quelle sfavillanti vetrine. Del resto, sono gli stessi ricchi di L.A. a fare sfoggio del lusso di cui sono circondati. E quella che sembra solo una foto su Instagram, per Nina diventa una finestra da cui identificare mobili, quadri, pezzi d'antiquariato di enorme valore. Dopodiché, per lei e il fidanzato Lachlan è fin troppo facile intrufolarsi nelle vite − e nelle case − delle vittime, e portare via oggetti da cui ricavare milioni di dollari. Eppure c'è un profilo che Nina, da tempo, si limita a osservare: quello di Vanessa Liebling, ereditiera e influencer. Quando Nina scopre che la ragazza si è ritirata a Stonehaven, la sua magione sulle fredde rive del lago Tahoe, capisce di aver trovato la vittima perfetta. Ma l'incontro tra Nina e Vanessa porterà a galla un passato comune e mai risolto, sepolto per anni nei meandri di Stonehaven. E la stessa Nina, così esperta delle vite altrui, dovrà riconoscere che in fondo anche la propria non è che una sequela di abili finzioni.

 

Commento:

Consigliato da praticamente tutte le riviste di gossip che quest'estate hanno elaborato liste di libri da leggere sotto l'ombrellone, Piccole cose preziose di Janelle Brown è un thriller psicologico gradevole, lento e mai troppo adrenalinico, che ha un grande pregio: parla dei social, del loro impatto sulle nostre vite e lo fa con cognizione di causa. Analizza tutto attraverso un parallelo vecchio quanto il mondo, quello fra la scaltra ed intelligente Nina Ross che per vivere tra mille difficoltà cede ai guadagni facili truffando ignari ricchi con la mania del selfie artistico e la ricca ereditiera influencer Vanessa Liebling, che per vivere ha bisogno dell'approvazione effimera dei suoi followers. Il risultato dell'incrocio di queste due vite sarà un confronto impietoso per entrambe e forse anche per noi che non siamo esenti dalla social mania. E vengono naturali tante domande: quante vite abbiamo o crediamo di avere? In quanti mondi viviamo, tanti quanti i profili che apriamo sui social? E in quale dei tanti profili viviamo? Quale vestito indossiamo? Chi finiamo per essere, davvero, noi? E cosa genera questa mania di postare, documentare, dare in pasto a sconosciuti ogni momento della nostra vita? Forse dal bisogno spasmodico di piacere, di sentirsi apprezzati, di sentirsi qualcuno… E poi c'è l'altra faccia della medaglia: chi ci guarda, ci osserva, ci segue, ci studia, cosa vede in noi? Cosa vuol vedere o crede di sapere? Quale potere crede di poter esercitare su di noi? Tanti, troppi interrogativi sui quali, se non trova proprio una risposta, questo libro ci induce a riflettere nella nostra dimensione più personale.

 

Opera recensita: "Piccole cose preziose" di Janelle Brown

Editore: Piemme, 2021

Genere: thriller psicologico

Ambientazione: Stati Uniti

Pagine: 478

Prezzo: 19,90 €

Consigliato: sì

Voto personale: 8.

  

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