martedì 1 marzo 2022

RECENSIONE: JUAN GOMEZ-JURADO - LUPA NERA

Sinossi:

Restare viva non è mai stato tanto difficile.

Dopo Regina Rossa, che ha incoronato Antonia Scott come la nuova protagonista assoluta del thriller spagnolo, il secondo capitolo della trilogia bestseller di Juan Gómez-Jurado.
Antonia Scott e Jon Gutiérrez sono ancora alla ricerca di Sandra Fajardo, quando Mentor li convoca per un altro caso al momento più pressante. Si tratta della scomparsa di Lola Moreno, moglie di Yuri Voronin, tesoriere di un clan mafioso che opera nella zona di Malaga. Lola Moreno è svanita nel nulla da quando, in un centro commerciale, qualcuno ha cercato di ucciderla. Nel frattempo, il marito Yuri veniva brutalmente trucidato nella loro villa. Ma Jon e Antonia non sono i soli a cercare Lola. È a questo punto che entra in scena l’ineffabile donna russa che risponde al nome di Čërnaja Volčica: la Lupa Nera, pericolosissima sicaria al soldo dei mafiosi. Dai paesaggi assolati dell’Andalusia, fino agli scenari innevati della sierra, Antonia Scott, sempre alle prese con i suoi demoni, dovrà affrontare una temibile nemica. Nel frattempo, il signor White e Sandra Fajardo non si sono certo dimenticati di lei…

 

Commento:

Meno di un anno fa – a luglio scorso – mi ritrovavo qui a scrivere di Regina rossa, il primo capitolo della serie con Antonia Scott e Jon Gutierrez, definendolo un thriller da leggere se non si vuole pensare, che tuttavia regala qualche brivido. Una valutazione ben diversa e migliore devo esprimere, invece, per questo secondo volume, Lupa nera. È un thriller lento, sì, ma un po' meno del precedente e, a differenza del primo, qui la tensione è costante. Jurado non si dilunga troppo nelle spiegazioni sul progetto o su chi siano i personaggi, motivo per cui è necessario aver letto il primo volume prima di approcciarsi a questo. E a proposito di personaggi, la poca caratterizzazione che lamentavo nella prima recensione è stata qui compensata adeguatamente da una buona evoluzione delle vicende riguardanti Antonia e, in parte, Jon. Vicende che hanno un'attesa impennata nel finale e che aprono al terzo volume della serie, Re bianco, non ancora pubblicato in Italia. Lupa nera è un buon thriller spionistico con una storia interessante di per sé, quella della mafia russa in Spagna… l'ho letto qualche settimana fa e mi sembra strano ripensarci e scriverne adesso, con le vicende a cui assistiamo impotenti che riguardano appunto la Russia… non che ci sia un legame, è ovvio, ma mi fa comunque una certa impressione. La storia, dicevo, è interessante, tantopiù che Jurado non ha inventato granché per scriverla, giacché – al netto della fiction – molto di quanto racconta è accaduto ed accade davvero in Spagna.

Un buon sequel, dunque, per Regina rossa… non ci resta che aspettare e ben sperare per il terzo capitolo.

 

Opera recensita: "Lupa nera" di Juan Gomez-Jurado

Editore: Fazi, 2022

Traduttore: Elisa Tramontin

Genere: thriller, seriale

Ambientazione: Spagna

Pagine: 414

Prezzo: 18,50 €

Consigliato: sì

Voto personale: 8. 

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