Sinossi:
Restare viva non è mai stato tanto difficile.
Dopo Regina Rossa, che ha
incoronato Antonia Scott come la nuova protagonista assoluta del thriller
spagnolo, il secondo capitolo della trilogia bestseller di Juan Gómez-Jurado.
Antonia Scott e Jon Gutiérrez sono ancora alla ricerca di Sandra Fajardo,
quando Mentor li convoca per un altro caso al momento più pressante. Si tratta
della scomparsa di Lola Moreno, moglie di Yuri Voronin, tesoriere di un clan
mafioso che opera nella zona di Malaga. Lola Moreno è svanita nel nulla da
quando, in un centro commerciale, qualcuno ha cercato di ucciderla. Nel
frattempo, il marito Yuri veniva brutalmente trucidato nella loro villa. Ma Jon
e Antonia non sono i soli a cercare Lola. È a questo punto che entra in scena
l’ineffabile donna russa che risponde al nome di Čërnaja Volčica: la Lupa Nera,
pericolosissima sicaria al soldo dei mafiosi. Dai paesaggi assolati
dell’Andalusia, fino agli scenari innevati della sierra, Antonia Scott, sempre
alle prese con i suoi demoni, dovrà affrontare una temibile nemica. Nel
frattempo, il signor White e Sandra Fajardo non si sono certo dimenticati di
lei…
Commento:
Meno di un anno fa – a luglio scorso – mi ritrovavo qui a scrivere
di Regina rossa, il primo capitolo della serie con Antonia Scott e Jon
Gutierrez, definendolo un thriller da leggere se non si vuole pensare, che
tuttavia regala qualche brivido. Una valutazione ben diversa e migliore devo
esprimere, invece, per questo secondo volume, Lupa nera. È un thriller lento,
sì, ma un po' meno del precedente e, a differenza del primo, qui la tensione è
costante. Jurado non si dilunga troppo nelle spiegazioni sul progetto o su chi
siano i personaggi, motivo per cui è necessario aver letto il primo volume
prima di approcciarsi a questo. E a proposito di personaggi, la poca caratterizzazione
che lamentavo nella prima recensione è stata qui compensata adeguatamente da
una buona evoluzione delle vicende riguardanti Antonia e, in parte, Jon.
Vicende che hanno un'attesa impennata nel finale e che aprono al terzo volume
della serie, Re bianco, non ancora pubblicato in Italia. Lupa nera è un buon
thriller spionistico con una storia interessante di per sé, quella della mafia
russa in Spagna… l'ho letto qualche settimana fa e mi sembra strano ripensarci e
scriverne adesso, con le vicende a cui assistiamo impotenti che riguardano
appunto la Russia… non che ci sia un legame, è ovvio, ma mi fa comunque una
certa impressione. La storia, dicevo, è interessante, tantopiù che Jurado non ha
inventato granché per scriverla, giacché – al netto della fiction – molto di
quanto racconta è accaduto ed accade davvero in Spagna.
Un buon sequel, dunque, per Regina rossa… non ci resta che
aspettare e ben sperare per il terzo capitolo.
Opera recensita: "Lupa nera" di Juan Gomez-Jurado
Editore: Fazi, 2022
Traduttore: Elisa Tramontin
Genere: thriller, seriale
Ambientazione: Spagna
Pagine: 414
Prezzo: 18,50 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8.
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