sabato 8 ottobre 2022

RECENSIONE: GIOVANNI VERGA - VITA DEI CAMPI

Sinossi:

Vita dei campi è una raccolta di novelle pubblicate da Verga a Milano nel 1880. Si compone di otto racconti: Cavalleria rusticana, La Lupa, Fantasticheria, Jeli il pastore, Rosso Malpelo, L'amante di Gramigna, Guerra di santi e Pentolaccia. Nelle edizioni successive venne inserita una nuova novella:Il come, il quando e il perché, analisi delle vicende attraverso cui una donna oziosa e romantica sfiora ed evita il tradimento del marito. Questa storia, ambientata in Brianza, differisce di molto dalle altre che hanno come sfondo la Sicilia dei pastori, dei contadini, dei pescatori, dei minatori, che hanno dalla vita appena il necessario per vivere. Gran parte delle novelle ruotano intorno ai temi dellamore e della passione, indagati nelle espressioni più accese e sanguigne, in quanto riflesso di una elementare comunità sociale. Con Vita dei Campi, Verga inaugura la stagione dei capolavori, mostrando profonda adesione alla tecnica verista del racconto.

 

Commento:

Questa famosissima raccolta di novelle concentra al suo interno la sintesi e l'essenza della prosa di Verga. Vi ritroviamo, in queste che sono alcune delle sue novelle più note, i temi più cari all'autore siciliano: l'ambientazione rurale, contadina, la miseria della condizione degli ultimi, l'ideale dell'Ostrica, la questione della "roba", l'ineluttabilità di un destino nero e amaro, l'amore e la passione intese come sentimenti puri, autentici, quasi animaleschi. L'ultima novella, quella aggiunta successivamente alla prima edizione, è quella che più si differenzia dalle altre, ed anche quella che mi è piaciuta meno, perché meno rappresentativa e caratteristica dell'autore. Vita dei campi è un libro breve e in condizioni normali, se si trattasse di un altro autore e di altre opere, sarei portata a consigliarne la lettura prima di intraprendere il viaggio attraverso i romanzi, ma… in questo caso credo che la bellezza de I malavoglia e di altre opere maggiori vada apprezzata prima di leggere queste novelle che, semmai, possono essere un ottimo modo per ricordare l'esperienza immersiva a distanza di tempo. In ogni caso, che lo leggiate prima o dopo i romanzi, questo libro è comunque consigliato.

 

Opera recensita: "Vita dei campi" di Giovanni Verga

Editore: vari, prima ed. definitiva 1897

Genere: raccolta di novelle

Pagine: 164

Consigliato: sì

Voto personale: 8,5. 

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