domenica 12 marzo 2023

RECENSIONE: JUAN GOMEZ-JURADO - IL PAZIENTE

Sinossi:

Il dottor Evans è uno dei migliori neurochirurghi d’America, ma è prima di tutto un padre. Una sera, tornando a casa dal lavoro, si accorge subito che qualcosa non va. L’abitazione è vuota. Sua figlia Julia, sette anni, è scomparsa. Nel giro di poco, l’uomo si scopre vittima di un ricatto terrificante: se il suo prossimo paziente uscirà vivo dalla sala operatoria, la sua bambina morirà per mano di uno psicopatico. E il suo prossimo paziente non è un uomo qualunque: la persona che Evans deve uccidere se vuole rivedere sua figlia è il presidente degli Stati Uniti. Alla fatidica operazione mancano soltanto sessantatré ore, sessantatré ore che potrebbero cambiare il destino di milioni di persone. Inizia così un disperato conto alla rovescia. Fino a che punto si può arrivare per salvare una persona amata? Con la consueta maestria, Gómez-Jurado dà vita a un nuovo, avvincente intrigo che conquista il lettore a partire dalle prime pagine senza lasciargli più un attimo di tregua. Un ritmo frenetico, un senso dell’umorismo unico, una trama perfettamente congegnata: Juan Gómez-Jurado è tornato.

 

Commento:

Confesso che quando mi sono ritrovata tra le mani l'ultimo libro di Jurado (o meglio, l'ultimo tradotto in italiano, in realtà è stato scritto nel 2014), non avevo letto la trama e mi aspettavo un libro ambientato in Spagna, come gli altri che avevo già letto. Mi ha stupita non poco, perciò, rendermi conto che la storia era invece ambientata negli Stati Uniti, in particolare a Washington, non proprio la più comune delle città dove ambientare un libro. Il perché è stato presto spiegato: Washington è la capitale del Paese, nonché la sede della Casa Bianca, là dove risiede il Presidente degli Stati Uniti, l'uomo più potente del mondo, nonché uno dei personaggi di questo romanzo. È qui che lavora David Evans, giovane, arrogante e bravissimo neurochirurgo protagonista e voce narrante di questa storia: sarà lui a dover operare, a breve, proprio il Presidente in un'operazione super segreta e con altissimi rischi e protocolli di sicurezza. Ed è proprio in ragione di quest'intervento che Julia, la figlioletta di David, viene rapita. Da chi? Ma dal Signor White, ovviamente… Come e perché? Dovrete scoprirlo da voi leggendo il romanzo. Chi ha già letto la trilogia di Regina rossa, con Antonia Scott e l'ispettore Gutiérrez sicuramente ricorderà chi è White, saprà di che tipo d'uomo stiamo parlando… Agli altri il "piacere" di scoprirlo. Ciò che posso dirvi è che se non avete ancora letto la trilogia potrete tranquillamente leggere questo libro che non solo ne è una costola indipendente, ma è addirittura stato scritto prima dall'autore. A chi avesse letto la trilogia, invece, posso dire che qui ritroverà tutto ciò che abbiamo imparato a conoscere riguardo allo stile di Jurado, nonché la sua particolare capacità di tenerci incollati alle pagine senza sapere se ciò che stiamo leggendo ci stia piacendo o no, se sia originale o no, se bisogna empatizzare o no… Il libro alla fine mi è piaciuto, ma mi vengono dei dubbi anche su questo… sta di fatto che l'ho letto senz'alcun rimpianto, anzi credo che, sebbene non originalissimo, vi ho trovato qualcosa di sottile e non banale che lo ha innalzato dalla normalità. Lettura, tutto sommato, piacevole.

 

Opera recensita: "Il paziente" di Juan Gomez-Jurado

Editore: Fazi, 2023

Traduzione: Elisa Tramontin

Genere: thriller, seriale

Ambientazione: Stati Uniti

Pagine: 432

Prezzo: 20,00 €

Consigliato: sì

Voto personale: 7,5.

  

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