Sinossi:
Il dottor Evans è uno dei migliori neurochirurghi d’America,
ma è prima di tutto un padre. Una sera, tornando a casa dal lavoro, si accorge
subito che qualcosa non va. L’abitazione è vuota. Sua figlia Julia, sette anni,
è scomparsa. Nel giro di poco, l’uomo si scopre vittima di un ricatto
terrificante: se il suo prossimo paziente uscirà vivo dalla sala operatoria, la
sua bambina morirà per mano di uno psicopatico. E il suo prossimo paziente non
è un uomo qualunque: la persona che Evans deve uccidere se vuole rivedere sua
figlia è il presidente degli Stati Uniti. Alla fatidica operazione mancano
soltanto sessantatré ore, sessantatré ore che potrebbero cambiare il destino di
milioni di persone. Inizia così un disperato conto alla rovescia. Fino a che
punto si può arrivare per salvare una persona amata? Con la consueta maestria,
Gómez-Jurado dà vita a un nuovo, avvincente intrigo che conquista il lettore a
partire dalle prime pagine senza lasciargli più un attimo di tregua. Un ritmo
frenetico, un senso dell’umorismo unico, una trama perfettamente congegnata:
Juan Gómez-Jurado è tornato.
Commento:
Confesso che quando mi sono ritrovata tra le mani l'ultimo
libro di Jurado (o meglio, l'ultimo tradotto in italiano, in realtà è stato
scritto nel 2014), non avevo letto la trama e mi aspettavo un libro ambientato
in Spagna, come gli altri che avevo già letto. Mi ha stupita non poco, perciò,
rendermi conto che la storia era invece ambientata negli Stati Uniti, in
particolare a Washington, non proprio la più comune delle città dove ambientare
un libro. Il perché è stato presto spiegato: Washington è la capitale del
Paese, nonché la sede della Casa Bianca, là dove risiede il Presidente degli
Stati Uniti, l'uomo più potente del mondo, nonché uno dei personaggi di questo
romanzo. È qui che lavora David Evans, giovane, arrogante e bravissimo
neurochirurgo protagonista e voce narrante di questa storia: sarà lui a dover
operare, a breve, proprio il Presidente in un'operazione super segreta e con
altissimi rischi e protocolli di sicurezza. Ed è proprio in ragione di
quest'intervento che Julia, la figlioletta di David, viene rapita. Da chi? Ma dal
Signor White, ovviamente… Come e perché? Dovrete scoprirlo da voi leggendo il
romanzo. Chi ha già letto la trilogia di Regina rossa, con Antonia Scott e
l'ispettore Gutiérrez sicuramente ricorderà chi è White, saprà di che tipo d'uomo
stiamo parlando… Agli altri il "piacere" di scoprirlo. Ciò che posso
dirvi è che se non avete ancora letto la trilogia potrete tranquillamente
leggere questo libro che non solo ne è una costola indipendente, ma è
addirittura stato scritto prima dall'autore. A chi avesse letto la trilogia,
invece, posso dire che qui ritroverà tutto ciò che abbiamo imparato a conoscere
riguardo allo stile di Jurado, nonché la sua particolare capacità di tenerci
incollati alle pagine senza sapere se ciò che stiamo leggendo ci stia piacendo
o no, se sia originale o no, se bisogna empatizzare o no… Il libro alla fine mi
è piaciuto, ma mi vengono dei dubbi anche su questo… sta di fatto che l'ho
letto senz'alcun rimpianto, anzi credo che, sebbene non originalissimo, vi ho
trovato qualcosa di sottile e non banale che lo ha innalzato dalla normalità.
Lettura, tutto sommato, piacevole.
Opera recensita: "Il paziente" di Juan Gomez-Jurado
Editore: Fazi, 2023
Traduzione: Elisa Tramontin
Genere: thriller, seriale
Ambientazione: Stati Uniti
Pagine: 432
Prezzo: 20,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 7,5.
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