martedì 4 aprile 2023

RECENSIONE: ARWIN J. SEAMAN - OMICIDIO FUORI STAGIONE

Sinossi:

"Mai successa una cosa del genere, qui." È questa la frase che l'ufficiale della Scientifica Henning Olsson sente pronunciare al suo arrivo su Liten, isola vulcanica che sorge in un tratto di mare tra Svezia e Danimarca. Perché l'omicidio di una ragazza di sedici anni non ha niente a che fare con la vita tranquilla e solitaria di quel mucchio di scogli e boschi su cui Henning non metteva piede da quattro anni. E in cui sperava di non dover tornare più. A Liten non accade mai nulla e questo lo sa molto bene, visti tutti i fine settimana che ci ha trascorso cercando di riportare sulla terraferma la donna che amava: l'agente Annelie Lindahl. Certo, il vulcano spento con il suo lago perfettamente circolare è una bella attrazione durante i mesi estivi. Ma ora proprio quel lago è diventato il teatro di un crimine orrendo, una ragazza uccisa, legata per farle assumere la forma di una stella, e abbandonata nell'acqua cristallina. No, nulla di tutto ciò è mai accaduto sull'isola.

Henning è stato chiamato per la sua grande esperienza nella Scientifica, ma ciò che dovrà fare a Liten sarà molto più di qualche rilievo. Lì nessuno sa come condurre una vera indagine e lui è l'unico ad averne le capacità. Lui e la persona che quell'isola gliel'ha fatta odiare: Annelie. Insieme a Kaj Bak, un giovanissimo fotografo con idee geniali e un bisogno atavico di riconoscimento, al commissario Owe Dahlberg, che nasconde una parte di sé, e alla giovane Malin, adolescente irrequieta e aspirante influencer, Henning e Annelie cercheranno di sbrogliare il primo capitolo di quello che sembra l'inizio di un incubo.

 

Commento:

Per via di esperienze pregresse non esattamente positive, mi approccio sempre con una certa diffidenza ai romanzi ambientati in luoghi diversi da quelli di origine dell'autore, o in cui egli vive e lavora, perché mi è capitato spesso di percepire qualcosa di stonato, artefatto, innaturale nella contestualizzazione, tale da pregiudicarmi il piacere della lettura. Perciò lo dico chiaramente: sono colpita e piacevolmente sorpresa da questo noir che non confuta, ma smentisce il mio pregiudizio, foss'anche solo per questa volta. Omicidio fuori stagione è un ottimo, davvero ottimo noir, dove non solo la trama e i personaggi sono credibili, ma lo è anche l'ambientazione e l'articolazione del contesto, cosa affatto scontata poiché si tratta di un noir nordico scritto da un (misterioso) scrittore italiano. E sarei davvero curiosa di scoprire chi è, quest'autore italiano per poter leggere anche gli altri suoi romanzi, giacché questo libro è la conferma del fatto che se si sa scrivere, se si padroneggia veramente un genere, si hanno i requisiti per scrivere la qualunque e per farlo molto, molto bene. Per quanto mi riguarda, prima indagine sull'isola di Liten promossa a pieni voti.

 

Opera recensita: "Omicidio fuori stagione" di Arwin J. Seaman

Editore: Piemme, 2023

Genere: noir

Ambientazione: isola di Liten, tra Svezia e Danimarca

Pagine: 384

Prezzo: 18,90 €

Consigliato: sì

Voto personale: 9. 

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