simposio lettori copertina

simposio lettori copertina

giovedì 10 agosto 2017

RECENSIONE: ELIZABETH VON ARNIM - UN INCANTEVOLE APRILE


Sinossi:

In un club della Londra anni Venti due signore inglesi scoprono di essere accomunate da una vita amorosa insoddisfacente, molto diversa da quella che avevano

sognato il giorno del matrimonio. Mrs Wilkins, timida e repressa, è sposata con un avvocato ambizioso che «lodava la parsimonia tranne quando si trattava

del cibo che finiva nel suo piatto»; Mrs Arbuthnot, estremamente religiosa, è sposata a uno scrittore di biografie sulle amanti dei re: per una donna come

lei, una cosa davvero sconveniente. Insieme decidono di rispondere a un annuncio per l’affitto di un castello a San Salvatore, piccola cittadina della

Liguria, per tutto il mese di aprile. A loro si uniscono Mrs Fisher, un’anziana signora che incarna appieno la morale vittoriana nel portamento, nelle

amicizie e nella rigida etichetta che esige sia rispettata, e Lady Caroline, giovane ereditiera di una bellezza sopraffina in cerca di requie dalla vita

mondana e dagli innumerevoli spasimanti. Le quattro donne, che si conoscono a malapena, si lasciano così alle spalle la grigia e piovosa Inghilterra per

godersi un mese di vacanza in Italia. Immergendosi nel calore della primavera italiana e nella bellezza placida del luogo, avvolte nei profumi dei glicini

e dei narcisi che aiutano a mettersi a nudo, le signore imparano ad apprezzarsi, mentre ognuna, a turno, sboccia e ringiovanisce, riscoprendo l’amore e

l’amicizia, ritrovando la speranza. Un delizioso e irriverente romanzo al femminile che, uscito per la prima volta nel 1922, fu subito un bestseller. Da

Un incantevole aprile, uno dei romanzi di maggior successo dell’autrice, sono stati tratti due film.

 

Commento:

Mah… che dire… la trama ve l’ha raccontata la quarta di copertina. Il mio commento a caldo è che forse mi sarei aspettata di più. Quattro donne tra loro semisconosciute si ritrovano catapultate dalle loro stanche e noiose vite inglesi ad un’anticamera del Paradiso che è questo castello medioevale fra mare e montagna, immerso in una flora lussureggiante. Complice la pace del luogo, tutte pian piano ritrovano se stesse ed il loro equilibrio tanto agoniato, al punto da essere disposte a riammettere l’amore nelle loro vite. E’ una storia tutto sommato piacevole, ma con personaggi femminili interessanti ma sin troppo stereotipati; inoltre è poco verosimile e scritta con una prosa lenta che toglie brio e dinamismo alle immagini vivide e colorate. Forse è proprio questa lentezza narrativa che mi porta a non consigliare a pieno questo libro, ma a lasciarlo nel limbo. Se dovessi dare una valutazione numerica, darei un 6, appena sufficiente dunque.

 

 

Opera recensita: “Un incantevole aprile” di Elizabeth Von Arnim

Editore: Fazzi, prima ed. 1922

Genere: narrativa internazionale

Ambientazione: Londra-San Salvatore

Pagine: 287 (ed. 2017)

Prezzo: 15,00 €

Consigliato: sì/no.

 

Nessun commento:

Posta un commento