mercoledì 19 maggio 2021

RECENSIONE: PHAN QUE MAI NGUYEN - QUANDO LE MONTAGNE CANTANO

Sinossi:

Dal loro rifugio sulle montagne, la piccola Huong e sua nonna Dieu Lan sentono il rombo dei bombardieri americani e scorgono il bagliore degli incendi che stanno devastando Hanoi. Fino a quel momento, per Huong la guerra è stata l'ombra che ha risucchiato i suoi genitori, e adesso quell'ombra sta avvolgendo anche lei e la nonna. Tornate in città, scoprono che la loro casa è completamente distrutta, eppure non si scoraggiano e decidono di ricostruirla, mattone dopo mattone. E, per infondere fiducia nella nipote, Dieu Lan inizia a raccontarle la storia della sua vita: degli anni nella tenuta di famiglia sotto l'occupazione francese e durante le invasioni giapponesi; di come tutto fosse cambiato con l'avvento dei comunisti; della sua fuga disperata verso Hanoi senza cibo né denaro e della scelta di abbandonare i suoi cinque figli lungo il cammino, nella speranza che, prima o poi, si sarebbero ritrovati. E così era accaduto, perché lei non si era mai persa d'animo. Quando la nuova casa è pronta, la guerra è ormai conclusa. I reduci tornano dal fronte e anche Huong finalmente può riabbracciare la madre, Ngoc. Ma è una donna molto diversa da quella che lei ricordava. La guerra le ha rubato le parole e toccherà a Huong darle una voce, per aiutarla a liberarsi del fardello di troppi segreti... La saga di una famiglia che si dipana lungo tutto il Novecento, in un Paese diviso e segnato da carestie, guerre e rivoluzioni. Tre generazioni di donne forti, che affrontano la vita con coraggio e determinazione. Una storia potente e lirica insieme, che ci ricorda il valore dei legami familiari e gli ostacoli che siamo disposti a superare per rimanere accanto alle persone che amiamo.

 

Commento:

Quando le montagne cantano è un romanzo bellissimo, commovente e scritto divinamente. È la storia di un Paese, il Vietnam, lacerato da guerre, rivoluzioni, faide interne e ingerenze esterne durate per decenni e i cui effetti sono ricaduti pesantemente sulla popolazione. Una storia drammatica raccontata da tre generazioni di donne e uomini che, pur combattendo ogni giorno, su vari fronti, per sopravvivere, non hanno mai ceduto alla disperazione e allo sconforto. Anche davanti alla sfortuna e alla miseria più nera sono riusciti a non perdere quel minimo di speranza che li spingesse a voler andare avanti, un passo dopo l'altro, vivendo di niente, vedendosi strappare pezzi di cuore, eppure continuando ad avanzare senza smettere di crederci.

È una storia straziante e dolcissima, quella raccontata a due voci da Huong e sua nonna Dieu Lan, una storia che ci invita a non abbatterci mai, a coltivare la speranza, a guardare il cielo ed affidargli sogni e rimpianti. Una storia che ci porta a calarci a capofitto in una cultura molto diversa dalla nostra, che tuttavia affascina e desta ammirazione perché instilla forza d'animo e – come diremmo oggi con un termine abusato – resilienza. Quando le montagne cantano è un bellissimo romanzo storico che getta uno sguardo accorato e partecipe alle vicende storiche, militari e politiche del Vietnam dagli anni 30 agli anni 80 del Novecento e, al contempo, ci fa vivere una saga familiare appassionante e coinvolgente. Consigliato? Decisamente sì.

 

Opera recensita: "Quando le montagne cantano" di Phan Que Mai Nguyen

Editore: Nord, 2021

Genere: romanzo storico, saga familiare

Ambientazione: Vietnam

Pagine: 384

Prezzo: 18,00 €

Consigliato: sì

Voto personale: 9.

  

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