Sinossi:
Questo romanzo è stato poco
fortunato, vittima della disattenzione di critici e giornalisti. La vicenda è
incentrata sulle figure che compongono la famiglia Barcai. Alla morte del
figlio maggiore, padre di un figlio illegittimo, il minore, Zebedeo, fa sparire
il suo testamento, lasciando senza diritti il piccolo Salvatore. Zebedeo non
riesce però a liberarsi del senso di colpa e incontra quindi Lia, la madre di
Salvatore e ex-amante del fratello defunto, per offrirle un sostentamento
economico per lei ed il figlio, pur non confessando fino alla fine il suo
crimine.
Commento:
Lia è additata e guardata con sospetto e timore perché si è
separata dal marito ed ha dato alla luce un figlio con Basilio, il maggiore dei
fratelli Barcai, senza essere sposata con lui. In paese tutti cercano di evitarla
perché credono che sia fattucchiera e portatrice di male, anche Zebedeo, il
fratello minore di Basilio che alla morte di questi però non esita a sottrargli
il testamento, di fatto privando il nipotino dell'eredità.
Da questo momento sulla famiglia di Zebedeo sembra cadere
un'ombra di sventura: in particolare il figlio, Bellia, si infortuna ad una
mano e le cose sembrano peggiorare di giorno in giorno. C'è chi pensa che il
male sia stato causato da una qualche vendetta o fattura della vedova Lia, ma
in cuor suo Zebedeo sa che sono state le sue azioni a generarlo. Ed è proprio
questa la morale al centro di questo breve romanzo: il male genera altro male.
I pregiudizi verso Lia, le cattive azioni di Zebedeo e la sua malacoscenza
provocano il male nella sua famiglia, quasi che Dio, che non è solo il Dio dei
morti, ma anche dei viventi, volesse punirla. Una buona lettura che non mi ha
coinvolto da subito come "Canne al vento" o "Il segreto
dell'uomo solitario", ma comunque piacevole, istruttiva ed intrisa del
lirismo descrittivo e del trionfo dell'Italia popolare che tanto caratterizzano
la scrittura di Grazia Deledda. Consigliato.
Opera recensita: "Il Dio dei viventi" di Grazia
Deledda
Editore: Ilisso
Genere: letteratura italiana
Ambientazione: non definita, ma presumibilmente Sardegna
Pagine: 161
Prezzo: 11,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8.