Sinossi:
In una giornata di metà
settembre, nei pressi di Bari, il mare restituisce i corpi di due giovani, da
poco fidanzati. Insieme ad altri amici, approfittando del clima invitante,
erano usciti per una gita in barca e per delle immersioni subacquee nei pressi di
un relitto, ma l’allegra escursione si è trasformata in tragedia. Sembra il
tipico incidente, dovuto all’imprudenza o alla fatalità. Eppure qualche indizio
non quadra e, quando arrivano i risultati dell’autopsia, tutto un altro
scenario prende forma. Qualcuno ha voluto uccidere. Ma perché? Toccherà al
commissario Lolita Lobosco, animata, come sempre, da un’inesausta passione per
la giustizia (oltre che per la buona cucina e i tacchi a spillo), indagare su
questo caso. La ricerca della verità si rivelerà particolarmente difficile,
tanto più che le acque dell’Adriatico nascondono misteri che in troppi hanno
interesse a non far venire a galla. E, come se non bastasse, perfino il
questore, attento a non pestare i piedi ai potenti di turno, metterà i bastoni
tra le ruote. Ma la bella Lolita, grazie all’aiuto dei suoi fidi collaboratori
Esposito e Forte, del sorprendente medico legale Franco Introna e, perché no,
di un imprevisto nuovo amore, riuscirà a mettere insieme i pezzi di un
inquietante rompicapo. Senza esitare a tuffarsi, letteralmente, nelle gelide
profondità del suo mare.
Commento:
Alle soglie dei quarant'anni, Lolita Lobosco è una
commissaria affermata e ben voluta nonostante la fama di "tosta" che
si porta dietro. Ha un buon lavoro, molti amici, è elegante, amante della cucina…
si direbbe che non le manca niente, invece no. Le manca l'amore. Mentre si cruccia
con questi pensieri la sera prima del suo compleanno, con la voglia di
festeggiare ridotta al lumicino, una chiamata la fa precipitare al porto di
Bari. Il corpo di una giovane sub è riemerso privo di vita dopo un'immersione,
il suo ragazzo è ancora in acqua, disperso. Poco dopo sarà ritrovato anche lui,
morto. Quello che sembra un drammatico, inspiegabile incidente che scuote
l'intera città si rivela presto qualcos'altro, qualcosa di diverso. Non è
difficile per una poliziotta esperta come Lolita trovare il colpevole, tuttavia
ci sono ancora cose da sistemare, non basta la condanna. Lolita ha un conto in
sospeso con Marinella, la giovane studentessa di biologia marina morta insieme
al suo futuro marito nel mare che entrambi amavano: Lolita ha fatto un
giuramento, il primo della sua vita, e costi quel che costi lo manterrà, vedrà
chiaro in una faccenda torbida che stava molto a cuore alla ragazza. Una
faccenda che ha a che fare col mare e con tutti noi.
Una Lolita diversa quella di questo romanzo, più cresciuta,
meno irruenta, più fragile, ma sempre tenace e temeraria come poche. Una saga
che, per quanto mi riguarda va in crescendo… e poi, il mare è sempre il mare e
chi lo tocca deve pagare e pagare caro. E su questo io e Lolita concordiamo.
Opera recensita: "Mare nero" di Gabriella Genisi
Editore: Sonzogno, 2016
Genere: giallo, seriale
Ambientazione: Bari
Pagine: 200
Prezzo: 14,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8,5
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