Sinossi:
«Raccontare la vita»: è questo il nome della collana per la
quale nel 2012 l'editore francese Seuil chiede un libro ad Annie Ernaux. Senza
esitazioni, l'autrice sceglie di portare alla luce uno spazio ignorato dalla
letteratura, eppure formidabile specchio della realtà sociale: l'ipermercato.
Ne nasce dunque un diario, in cui Ernaux registra per un anno le proprie
regolari visite al «suo» Auchan annotando le contraddizioni e le ritualità ma
anche le insospettate tenerezze di quel tempio del consumo. Da questa «libera
rassegna di osservazioni» condotta tra una corsia e l'altra - con in mano la
lista della spesa -, a contatto con le scintillanti montagne di merci della
grande distribuzione, prende vita "Guarda le luci, amore mio", una
riflessione narrativa capace di mostrarci da un'angolazione inedita uno dei
teatri segreti del nostro vivere collettivo.
Commento:
Questo breve reportage in forma di diario, redatto dalla neo
premiata col Nobel Annie Ernaux nel 2014 e di recente pubblicato in Italia, è l'esempio
lampante di come per raccontare la società non ci sia bisogno di scrivere
trattati di filosofia o fare lunghe e nebulose ricerche sociologiche: basta
guardarsi intorno con occhio attento, mente aperta e pensiero critico. La Ernaux
l'ha fatto riportando su un diario, con metodo e cura, le sue osservazioni
tutte le volte che si è recata, per quasi un anno, all'ipermercato. Non solo,
ha fatto di più: ha osservato anche se stessa, le sue reazioni di fronte ai
prodotti, alla loro disposizione, ai cambiamenti nei reparti, alle persone che
a seconda degli orari affollavano il negozio, facendo domande, raffronti e
comparazioni. Un'indagine a tutto tondo sui clienti, sulla popolazione della
sua città, della Francia, di mezzo mondo se vogliamo, realizzata partendo da
una cosa che facciamo più o meno tutti, più volte alla settimana: la spesa. Se
non è genialità questa… Il libro, poi, è breve e riesce ad essere insieme
sociologico e intimo, serioso e tenero, nonché a farci riflettere e pensare
alle nostre abitudini, ai nostri condizionamenti, alle nostre scelte. Una
piccola chicca che può regalare sorprese, utile anche a chi non abbia mai letto
la Ernaux e voglia scoprire la sua scrittura.
Opera recensita: "Guarda le luci, amore mio" di
Annie Ernaux
Editore: Lorma, 2022
Traduttore: Lorenzo Flabbi
Genere: diario
Ambientazione: Francia
Pagine: 112
Prezzo: 13,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8.
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