Sinossi:
Teddy era in cucina con un nuovo disegno. È l'immagine di un uomo che
cammina all'indietro in un bosco fitto e intricato. Trascina una donna per le
caviglie, ne sposta il corpo senza vita. Sullo sfondo, tra gli alberi, si
vedono la mezzaluna e molte piccole stelle luccicanti. «Teddy? Questo cos'è?»
Teddy è un dolce
bambino di cinque anni, intelligente e curioso, che ama disegnare qualsiasi
cosa: gli alberi, gli animali, i genitori e, occasionalmente, anche la sua
amica immaginaria, Anya, che dorme sotto il suo letto e gioca con lui quando è
da solo. Ma ora a occuparsi di lui per tutta l'estate c'è Mallory, la nuova
babysitter. I due si sono piaciuti fin dal primo incontro, tanto che il signor
Maxwell non ha potuto opporsi all'assunzione della ragazza, che nonostante la
giovane età ha dei difficili trascorsi con la droga. All'apparenza tutto è
perfetto: i Maxwell sono gentili e comprensivi, la loro casa sembra uscita
direttamente dalla copertina di una rivista e le giornate sono scandite da una
routine serena, che comprende giochi, pisolini e bagni in piscina. Fino a
quando i disegni di Teddy cominciano a cambiare, diventano sempre più strani,
cupi, quasi macabri e rivelano un tratto decisamente troppo complesso per un
bambino di quell'età. Che cosa sta succedendo? Per Teddy è colpa di Anya, è lei
a dirgli cosa rappresentare e a guidare la sua mano. Qualcosa non va e, anche
se può sembrare una follia, solo Mallory può scoprire la verità prima che sia
troppo tardi. Un thriller che sconfina nel paranormale e che, grazie alla forza
espressiva delle illustrazioni, vi sorprenderà, pagina dopo pagina, in un
inquietante crescendo, fino all'imprevedibile colpo di scena finale.
Commento:
Già da qualche tempo,
girando sul web, leggevo di questo nuovo paranormal thriller statunitense dal
successo tale che ne verrà presto tratta una serie tv. Mi sono quindi detta:
sarà il solito caso letterario che ciclicamente entusiasma tutti, fa parlare di
sé e poi si dimentica o magari varrà la fama? C'era solo un modo per saperlo:
leggerlo. Ebbene, secondo me questo è uno di quei casi intermedi in cui il
libro non è rivoluzionario, ma non è neanche da buttare, anzi.
"Teddy" è un thriller che ha molto di paranormale senza risultare
inverosimile; la protagonista, Mallory, è un bel personaggio positivo, che si è
riscattato da un passato difficile e di cui, tuttavia, siamo portati a dubitare
per buona parte della storia; l'ambientazione ed il contesto sono interessanti
(una villa simile alle case di pan di zenzero, una famiglia modello, severa ma moderna,
un bosco per tante avventure…), l'aspetto soprannaturale non mette totalmente
in ombra a trama thrilling ed il relativo climax emozionale. L'autore riesce a
scrivere un'opera credibile nel suo genere – fatto per niente scontato – e,
sebbene non rivoluzionaria, decisamente sopra la media da un po' di tempo a
questa parte… mi ha quasi – quasi – ricordato un qualcosa alla King ed è tutto
dire. In conclusione, un buon thriller/horror da leggere se amate il genere:
non certo qualcosa per cui infiammarsi e gridare al capolavoro, ma sicuramente un
libro dignitoso, confacente alle aspettative. Consigliato.
Opera recensita:
"Teddy" di Jason Rekulak
Editore: Giunti, 2022
Traduttore: Roberto
Serrai
Genere: thriller,
horror
Ambientazione: Stati
Uniti
Pagine: 416
Prezzo: 16,90 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8.
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