Sinossi:
«Mettiamo subito in chiaro una cosa: non sono un uomo violento. Anzi. Per
dirne una, in vita mia non ho mai fatto a botte con nessuno. E ho commesso il
mio primo omicidio a quarantadue anni. Piuttosto tardi, rispetto alla media nel
mio ambiente di lavoro. Ok, è vero, la settimana successiva ne avevo già fatti
fuori una mezza dozzina. Forse vi sembrerà brutto, ma posso garantirvi che sono
sempre stato animato dalle migliori intenzioni. Era la logica conseguenza di un
approccio consapevole all'esistenza, per conciliare il lavoro con la vita
familiare.»
E
se qualcuno applicasse alla lettera i princìpi della mindfulness per liberarsi
dei propri problemi, facendoli fuori uno a uno (non solo in senso metaforico)?
È quello che succede a Björn, avvocato in carriera dalla clientela molto
esigente, quando la moglie lo spedisce a fare un corso di mindfulness
minacciando di divorziare e di allontanarlo dalla figlioletta. A meno che non
impari a conciliare famiglia e lavoro. Ma non è semplice applicare quei sani
princìpi quando il tuo maggiore cliente è un mafioso narcotrafficante, che per
sfuggire alla polizia si nasconde nel tuo bagagliaio durante una gita con tua
figlia. Per impedire al lavoro di entrare nella sfera privata, Björn ha
un'unica scelta: lasciare il "lavoro" nel bagagliaio sotto al sole,
con conseguenze letali ma salvifiche. Finché la scomparsa del boss lo obbliga a
prendere in mano la gestione dei suoi loschi affari e... sostituirlo! Inspira, espira, uccidi è
la storia di un omicidio deliberato ma non premeditato, un'inaspettata fusione
tra una guida di mindfulness e
un poliziesco, e soprattutto un originale romanzo di intrattenimento.
Commento:
Beh, non si può dire che questo sia il noir più adrenalinico
che abbia mai letto, né che la tensione si tagli con il coltello… però di
sicuro è fra i più originali e divertenti che mi siano capitati fra le mani. Sì,
sì, ho detto proprio "divertenti", perché questo libro è così
assurdamente surreale che mi ha fatto morire dal ridere! È fortemente
improntato all'ironia, è una commedia nera ai limiti della presa in giro, ma lo
spasso è assicurato. E poi questo libro ha uno scopo, un'utilità: serve a non prenderci
troppo sul serio, presi come siamo tutti da mindfulness, star bene con noi
stessi e chi più ne ha più ne metta. Se cercate un thriller serioso, compassato,
rigido, questo libro non va bene. Ma se volete divertirvi, beh, correte a
leggerlo!
Opera recensita: "Inspira, espira, uccidi" di Karsten
Dusse
Editore: Giunti, 2022
Traduzione: Rachele Salerno
Genere: noir
Pagine: 396
Prezzo: 16,90 €
Consigliato: sì
Voto personale: 7,5.
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