Sinossi:
Dalla straordinaria
penna del "re del brivido", una storia fantasy di eroi, principi e
stregoni, una favola suadente destinata a conquistare i lettori di ogni età.
Nel regno di Delain, il vecchio re Roland vive i suoi ultimi giorni con la
certezza di lasciare il trono nelle fidate mani di Peter, il figlio
primogenito, bello, valoroso e leale. Ma il malvagio Flagg, mago di corte, da
secoli aspetta di prendere il potere e, morto misteriosamente Roland,
imprigiona Peter con l'orrenda accusa di aver avvelenato il padre...
Commento:
Piccola, importante premessa: non essendo io un'esperta né
un'amante del genere Fantasy, questo giudizio sarà assolutamente personale e
parziale, quindi prendetelo per quel che vale.
Pubblicato nel 1984, "Gli occhi del drago" è uno dei
pochi romanzi fantasy scritti da King. E' la storia di re Roland e dei suoi due
figli, Peter e Thomas, così diversi tra loro eppure così importanti per le
sorti del regno di Delain. C'è infatti un mago, Flagg, che si aggira nel
palazzo in veste di consigliere del re, ma col reale obiettivo di distruggere
il regno. Solo l'intelligenza, l'astuzia, la perseveranza, la collaborazione e
l'amore di verità potranno salvare il regno e il suo popolo.
"Gli occhi del drago" è una favola, niente di più
e niente di meno: ha una trama tutto sommato prevedibile, è basata su elementi triti
e ritriti (battaglia tra bene e male, poteri occulti che cercano di modificare
l'andamento della storia a proprio vantaggio, ma che poi vengono vinti dal
coraggio e dall'intelligenza; amicizie più forti di tutto)… c'è tutto questo in
questa storia. Ma c'è anche altro: c'è, a mio parere, l'abilità di rendere appassionante
e gradevolissima una storia che non avrebbe nulla di speciale, abilità che solo
i grandi scrittori hanno e King, credo io, è uno di loro. E' riuscito a
condurre in porto egregiamente un libro che non è del suo solito genere, l'ha
fatto con onestà perché questa storia non pretende di essere un capolavoro, e
in più ha lasciato ben visibile la sua impronta: chi abbia letto altro di
quest'autore troverà di certo elementi caratteristici di King che si trovano in
quasi tutti i suoi libri.
Perciò mi sento di consigliare la lettura di questo fantasy
sia a chi non ama il genere, sia a chi non ama King: tranquilli, non è horror,
però appassiona!
Opera recensita: "Gli occhi del drago" di Stephen
King
Editore: Sperling & Kupfer, prima ed. 1984
Genere: fantasy
Ambientazione: Regno di Delain (immaginaria)
Pagine: 448 (ed. 2014)
Prezzo: 9,90 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8.
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