Sinossi:
Colorati, vitalissimi,
spesso sgrammaticati e scoppiettanti di humour involontario i temi fatti dai
bambini della scuola elementare di Arzano e raccolti dal maestro D'Orta sono
ormai diventati un caso letterario e sociologico. Una cronaca che rappresenta meglio
di tanti trattati la realtà sconcertante del nostro paese.
Commento:
Stamattina avevo voglia di sorridere, quindi ho scelto la
mia lettura a colpo sicuro. Avevo già letto Io speriamo che me la cavo e
ricordavo alcune immagini tratte dai temi anche a distanza di anni. Rileggerlo
è stato di nuovo un piacere: sebbene facciano - aappunto - sorridere, alcuni
temi sono davvero profondi e sorprendenti. Penso che proseguirò con gli altri
due volumi, Dio ci ha creato gratis e Romeo e Giulietta si fidanzarono dal
basso, che non ho ancora mai letto.
Opera recensita: "Io speriamo che me la cavo" di
Marcello D'orta
Editore: Mondadori, prima ed. 1990
Genere: raccolta di racconti
Ambientazione: provincia di Napoli
Pagine: 154
Prezzo: 11,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8,5.
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