Sinossi:
Hana indossa il suo kimono da cerimonia; i capelli lunghi fino a
terra sono spalmati d’olio e raccolti in un’acconciatura ordinata, come vuole
la tradizione. Saluta il comandante Yamaguchi, suo marito, che sta partendo per
combattere i ribelli del Sud e difendere lo shogun e il suo Paese. Malgrado non
sia innamorata del comandante, la giovane e bella Hana si è sempre comportata
secondo le consuetudini, per sentirsi adeguata al suo ruolo di moglie. Rimasta
sola, custodisce la loro casa, mentre lo scontro tra i ribelli e l’esercito
imperiale si avvicina e si fa sempre più sanguinoso e violento. Ora anche Hana
è in pericolo e, nonostante sappia usare con maestria l’alabarda giapponese,
deve arrendersi e fuggire.
Un breve viaggio pieno di ostacoli, al termine del quale viene accolta dai colori, suoni e profumi di Yoshiwara, il quartiere del piacere di Tokyo. Una casa per cortigiane diventa il suo rifugio, e la sua vita prende una direzione imprevista.
Inizialmente intenzionata a raggiungere il marito, Hana trova nella casa un calore umano che mai aveva conosciuto e viene a poco a poco attratta dall’atmosfera vitale e vivace del quartiere. Scoprendo dentro di sé una sensualità fino a quel momento ignorata, si trasforma in una perfetta cortigiana e assapora per la prima volta il gusto della libertà e il sottile piacere della seduzione. Ma è Yozo, un coraggioso soldato, a cambiarle definitivamente la vita. Sfuggito alla cattura dei suoi nemici, si dirige nell’unico posto in cui un uomo sa di essere al sicuro: Yoshiwara. Nella città che non conosce il sonno, Yozo e Hana s’incontrano e s’innamorano, ma il ragazzo nasconde un segreto che, una volta rivelato, incomberà come una minaccia sulle loro vite, oscurando la loro felicità.
Un breve viaggio pieno di ostacoli, al termine del quale viene accolta dai colori, suoni e profumi di Yoshiwara, il quartiere del piacere di Tokyo. Una casa per cortigiane diventa il suo rifugio, e la sua vita prende una direzione imprevista.
Inizialmente intenzionata a raggiungere il marito, Hana trova nella casa un calore umano che mai aveva conosciuto e viene a poco a poco attratta dall’atmosfera vitale e vivace del quartiere. Scoprendo dentro di sé una sensualità fino a quel momento ignorata, si trasforma in una perfetta cortigiana e assapora per la prima volta il gusto della libertà e il sottile piacere della seduzione. Ma è Yozo, un coraggioso soldato, a cambiarle definitivamente la vita. Sfuggito alla cattura dei suoi nemici, si dirige nell’unico posto in cui un uomo sa di essere al sicuro: Yoshiwara. Nella città che non conosce il sonno, Yozo e Hana s’incontrano e s’innamorano, ma il ragazzo nasconde un segreto che, una volta rivelato, incomberà come una minaccia sulle loro vite, oscurando la loro felicità.
Un sottofondo strumentale di shamisen, una tazza di thè
bollente o, se preferite, di sakè e questo libro: vi assicuro che la serata è
più che riuscita! “Il kimono rosso” è un romanzo storico appassionante e
vibrante, da leggere d’un fiato lasciandosi trascinare dalle atmosfere d’altri
tempi ed altri luoghi così ben descritte da Lesley Downer.
Siamo in Giappone, nella seconda metà dell’Ottocento.
L’esercito del Nord combatte per difendere il Paese e lo Shogun dall’assalto
dei meridionali. La guerra imperversa crudele mettendo in ginocchio tutto il
Giappone ed in particolare Edo, oggi Tokyo, l’antica capitale del Nord. Ma c’è
un luogo dove la guerra sembra non entrare, un solo posto dove resiste ancora
una parvenza di benessere e lusso sfrenato: è Yoshiwara, il quartiere del piacere
a poca distanza da Edo. E’ qui che chi fugge dalla guerra può trovare riparo:
mogli di Samurai, guerrieri del nord in fuga, uomini e donne che rischiano la
vita e non hanno altro posto dove nascondersi. Ma mentre gli uomini possono
riorganizzarsi, sperare, adattare la loro vita alle nuove esigenze della
latitanza, per le donne sole il prezzo da pagare è ben più alto: per
sopravvivere sono costrette a diventare delle cortigiane. E’ questa la sorte
toccata ad Hana, la giovane e bella moglie del comandante Yamagucy, valoroso
samurai partito al fronte. La ragazza, costretta ad abbandonare la casa
coniugale sotto la minaccia dei soldati del Sud, fugge fino a Edo, ma trova una
città semideserta, in completo declino, spettrale e sinistra. Qui, smarrita e
spaventata, incontra una ragazza che le promette un posto caldo e sicuro e con
l’inganno la introduce a Yoshiwara, vendendola alla migliore casa di piacere
del quartiere. Dopo molti turbamenti Hana accetta il suo destino e diventa la
più splendida delle cortigiane, circondata da lusso ed opulenza, ma quando
incontra Yozo, giovane soldato in fuga dal nord, capisce che non potrà mai
accettare una vita senza amore, senza sentimenti, in una gabbia dorata in cui
ogni oggetto lussuoso è in realtà una catena alla sua libertà. Tutto a
Yoshiwara è finzione, apparenza, tutto nasconde un intrigo di bugie e crudeltà…
tutto, tranne il sentimento che travolge Hana e Yozo. Con coraggio e perseveranza
i due giovani lottano per uscire dalla loro condizione infelice, liberarsi dai
fantasmi del passato e riappropriarsi della loro vita… ma il percorso è pieno
di insidie e l’impresa sarà tutt’altro che semplice.
Passione, determinazione, crudeltà spietata, coraggio,
amore, amicizia sono i valori che dominano questo romanzo: le pagine traboccano
di sentimenti contrastanti, amore e morte, sensualità e dolore, rischio ed
esaltazione. Una lettura che rapisce come i profumi, colori, i suoni di
Yoshiwara ed abbaglia come una spada sguainata che brilla al sole.
Lo consiglio assolutamente a chi ama il Giappone, la sua
cultura e le sue tradizioni. Tempo fa, inoltre, ho confrontato per voi alcuni
libri che trattavano la figura della geisha: beh, qui trovate l’altra faccia
del mondo fluttuante, quella delle cortigiane, con cui le geishe vengono spesso
confuse. Anche questo è un punto di vista da analizzare e conoscere.
Opera recensita: “Il
kimono rosso” di Lesley Downer
Editore: Piemme, 2011
Genere: romanzo storico
Ambientazione: Giappone, seconda metà dell 800
Pagine: 368
Prezzo: 11 €
Consigliato: sì.
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