Sinossi:
Anne e Edmund Cornhill, entrambi sulla quarantina, sono una
coppia felice, appagata e ben assortita. Vivono in un’idilliaca dimora di
campagna non lontana da Londra, dove lui si reca ogni giorno per lavoro, mentre
lei si dedica alla casa, al giardino, alla gatta incinta e alla cucina,
preparando deliziose cene per il marito. Edmund ha una matrigna illustre, la
ricchissima Clara, che conduce una vita mondana ed errante e un giorno chiede
ai due di ospitare la figlia Arabella, ventenne bellissima e smarrita, che si
presenta così alla loro soglia con un ingombrante carico di abiti splendidi e
di carenze affettive. La comparsa della ragazza nella vita della coppia è fin
da subito destabilizzante: Anne e Edmund, che non hanno figli, si sentono inizialmente
chiamati a farle da genitori. Ma Arabella è una seduttrice nata e anche dietro
le relazioni più solide si celano delle crepe. Ben presto, infatti, gli
equilibri iniziano a traballare e la situazione degenera completamente...
Scritto durante i primi anni di matrimonio con Kingsley Amis, Quel tipo di ragazza è l’analisi precisa di un’unione
indistruttibile solo in apparenza, ma anche un’esplorazione magistrale dei
tenui legami che costituiscono il tessuto delle nostre vite: una storia
toccante sull’amore, la solitudine e il desiderio.
Commento:
Se volessi trovare una parola che ben rappresenti questa
storia, probabilmente sceglierei "equilibrio". In primis per quando è
stata scritta: i primi anni '70, specie in Inghilterra – dove questo libro è
ambientato -, sono un periodo ponte tra il perbenismo e il moralismo affettato
di matrice ottocentesca e la rivoluzione politica, culturale e soprattutto
sociale che conosciamo, e questo libro rappresenta benissimo questo mix se non
proprio esplosivo, di sicuro instabile. Ma equilibrio è anche quello che
sussiste da dieci anni nella famiglia Cornhill, fatto di routine collaudate ed
apparentemente immutabili, costruito e così pervicacemente mantenuto da
entrambi i coniugi, Anne ed Edmund, entrambi così a modo e affiatati. Ma si sa,
tutti gli equilibri sono labili, basta un soffio di vento a sgretolarli, e
quella che arriva sottoforma di brezza inattesa nella splendida ed isolata
villetta dei Cornhill è in realtà una tempesta: si chiama Arabella, ha ventidue
anni ed è bellissima. Ospite per un tempo imprecisato dai Cornhill, Arabella è
una bomba ad orologeria: è piena di problemi che prevedibilmente una coppia
senza figli si intestardisce a risolvere senza averne però le capacità; è dotata
di una capacità di sedurre così naturale ed innata da far dubitare su quanto in
lei ci sia di studiato e quanto invece sia inconsapevole. Arabella è un
personaggio così ambiguo, etereo eppure ingombrante, sfuggente eppure non
ignorabile, da risultare perfetto: arriva poi in una coppia troppo perfetta per
essere reale, senza apparenti bisogni né scontri, senza attriti né dubbi
manifesti, in apparenza inscalfibile ma in realtà così fragile da essere
destinata a scoppiare. Ma quale sarà il destino di questa conoscenza così
importante per i Cornhill? Un libro deliziosamente pruriginoso, con una patina
di eleganza a nascondere le magagne, come nelle più classiche famiglie d'ogni
latitudine. I tre personaggi principali sono così ben caratterizzati da
stagliarsi nitidi nel racconto, eppure pregi e colpe perdono contorni e
definizione dinanzi all'abiezione dell'incapacità di trovare il coraggio delle
proprie azioni e dei propri sentimenti. Una storia da cui tutti abbiamo da
imparare e su cui tutti troveremo da riflettere... perché nessuno è indenne dal
giudizio della propria coscienza.
Opera recensita: "Quel tipo di ragazza" di
Elizabeth Jane Howard
Editore: Fazi, 2022 (prima ed. originale 1972)
Traduzione: Manuela Francescon
Genere: narrativa straniera
Ambientazione: Inghilterra
Pagine: 352
Prezzo: 20,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8.
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