Sinossi:
ELENA NON SI FIDA DI NESSUNO. HA PERSO OGNI CERTEZZA E NON CREDE
PIù NELL'AMORE. SOLO QUANDO CREA I SUOI PROFUMI RIESCE AD ALLONTANARE TUTTE LE
INSICUREZZE. SOLO AVVOLTA DALLE ESSENZE DEI FIORI, DEI LEGNI E DELLE SPEZIE SA
COME SCONFIGGERE LE SUE PAURE. I PROFUMI SONO IL SUO SENTIERO VERSO IL CUORE
DELLE PERSONE. PARLANO DEI PENSIERI PIù PROFONDI, DELLE SPERANZE PIù NASCOSTE:
L'IRIS REGALA FIDUCIA, LA MIMOSA DONA LA FELICITà, LA VANIGLIA PROTEGGE, LA
GINESTRA AIUTA A NON DARSI PER VINTI MAI. ED ELENA DA SEMPRE HA IMPARATO A
ESSERE FORTE. DAL GIORNO IN CUI LA MADRE SE N'è ANDATA VIA, ABBANDONANDOLA
QUANDO ERA SOLO UNA RAGAZZINA IN CERCA DI AFFETTO E CAREZZE. DA ALLORA HA
POTUTO CONTARE SOLO SU Sé STESSA. DA ALLORA HA CHIUSO LE PORTE DELLE SUE
EMOZIONI. ADESSO CHE HA VENTISEI ANNI IL DESTINO CONTINUA A METTERLA ALLA
PROVA, MA IL SUO DONO SPECIALE LE INDICA LA STRADA DA SEGUIRE. UNA STRADA CHE
LA PORTA A PARIGI IN UNA DELLE MAGGIORI BOTTEGHE DELLA CITTà, DOVE LE FRAGRANZE
SI PREPARANO ANCORA SECONDO L'ANTICA ARTE DEI PROFUMIERI. LE SUE CREAZIONI IN
POCO TEMPO CONQUISTANO TUTTI. ELENA HA UN MODO UNICO DI CAPIRE ED ESAUDIRE I
DESIDERI: è IN GRADO DI REALIZZARE IL PROFUMO GIUSTO PER RICONQUISTARE UN AMORE
PERDUTO, PER SUPERARE LA TIMIDEZZA, PER RITROVARE LA SERENITà. MA NON è ANCORA
RIUSCITA A CREARE L'ESSENZA PER FARE PACE CON IL SUO PASSATO, PER AVERE IL
CORAGGIO DI PERDONARE. C'è UN'UNICA PERSONA CHE HA LA CHIAVE PER ENTRARE NELLE
PIEGHE DELLA SUA ANIMA E GUARIRE LE SUE FERITE: CAIL. Cail
che conosce la fragilità di un fiore e sa come proteggerlo e amarlo. Perché
anche il seme più acerbo, quando il sole arriva a riscaldarlo, trova la forza
di sbocciare.
Il sentiero dei profumi è un debutto italiano che è già un fenomeno editoriale internazionale. Conteso in patria dagli editori, è stato venduto in tutta Europa. Cristina Caboni è un'autrice che conquista ed emoziona, che commuove e stupisce. E lo fa con una storia indimenticabile sulle insicurezze dell'animo umano e sul coraggio per affrontarle. Sulle cicatrici del passato che solo l'amore più profondo può rimarginare.
Bello, bello bello! Questo libro è una fiaba profumata, una
storia sospesa tra antico e moderno, tra i profumi standardizzati dell’industria
moderna e quelli personalissimi, che sanno di altri tempi. Il sentiero dei profumi è un debutto italiano che è già un fenomeno editoriale internazionale. Conteso in patria dagli editori, è stato venduto in tutta Europa. Cristina Caboni è un'autrice che conquista ed emoziona, che commuove e stupisce. E lo fa con una storia indimenticabile sulle insicurezze dell'animo umano e sul coraggio per affrontarle. Sulle cicatrici del passato che solo l'amore più profondo può rimarginare.
Con grande maestria, Cristina Caboni, in questo romanzo d’esordio, ci conduce in punta di piedi in un mondo delicato, che si regge su un equilibrio in continuo mutamento, come l’essenza di un profumo: un soffio di vento potrebbe cambiare tutto. Ed è così che impariamo a conoscere Elena Rossini, la protagonista di questa bella storia. Elena è insicura, indecisa, ma anche testarda; discende da una famiglia di profumiere fiorentine, tutte impegnate a cercare la “ricetta” del profumo perfetto. Per tanto tempo Elena ha rinnegato il suo talento, ma la vita ha un sentiero già tracciato per ognuno di noi e quello di Elena è riconoscere, analizzare, creare il profumo. La storia si sviluppa tra Firenze e Parigi, due città di per sé magiche che danno proprio l’impressione di vivere tra presente e passato. Tutto parte dal momento in cui Elena scopre di essere stata tradita dal suo ex. Per risollevarle il morale la sua migliore amica le offre un alloggio e un lavoro a Parigi proprio come profumiera. Da qui comincerà per Elena un periodo difficile, come ce ne sono nella vita di ognuno di noi, fatto di alti e bassi, di montagne da scalare, di armi da affilare, ma anche di momenti belli, di sentimenti da coltivare, da trattare con cura perché sono fragili come petali di rosa.
Se leggiamo questo libro con gli occhi disillusi di chi vive nel nostro tempo, la fiaba di Elena potrà anche sembrare troppo bella per essere vera… ma in fin dei conti i libri sono fatti anche per farci sperare. Quindi… cosa ci impedisce di sognare un po’? Grazie a Cristina Caboni per questa bella fiaba moderna! E presto vi parlerò anche del suo ultimo romanzo, “La custode del miele e delle api” che si preannuncia altrettanto emozionante!
Editore: Garzanti (Narratori moderni), 2014
Genere: narrativa italiana
Ambientazione: Firenze, Parigi
Pagine: 400
Consigliato: sìììì!
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