Sinossi:
L’agenzia di Cormoran Strike e Robin Ellacott – detective
privati, soci in affari e autoproclamatisi ‘migliori amici’ – non è certo a
corto di clienti. Così, quando una giovane donna dall’aria stravolta si
presenta in ufficio, la segretaria la rispedirebbe volentieri indietro, ma
l’intuito di Robin le dice di ascoltarla. Mentre stringe la sua costosissima
borsa macchiata di inchiostro, Edie Ledwell si presenta come la coautrice di
una serie animata di culto che sta per sbarcare su Netflix e implora Robin di
aiutarla a scoprire l’identità di una misteriosa figura che la perseguita
online. Robin le consiglia di rivolgersi ad altre agenzie specializzate in
reati informatici, ma rimane turbata da quell’incontro. E ancora di più la
sconvolgerà leggere dell’assassinio di Edie Ledwell poco tempo dopo. Una nuova
indagine sta per avvolgere Strike e Robin in una rete invisibile, pericolosa e
oscura, in cui le identità si moltiplicano e si nascondono, la verità è più
sfuggente che mai e il successo diventa un gioco crudele col destino.
Commento:
Non avrei mai pensato di muovere critiche tanto pesanti ad un
libro della Rowling e soprattutto ad uno della serie con Cormoran Strike e
Robin Ellacott. Eppure… eppure purtroppo devo, perché sebbene abbia dei punti
positivi (solita scrittura fluida, modernità dei temi affrontati, idea di fondo
abbastanza buona), c'è una cosa che sovrasta, ingloba e fagocita tutto il
resto: la noia. Noia, sì, e mi piange il cuore a dirlo, dovuta al fatto che
questo libro è troppo lungo e prolisso. È il più lungo dei sei volumi e, se già
Sangue inquieto era stato troppo prolisso e in alcuni punti ridondante, qui la
Rowling/Galbraith si è superata/o in prolissità, tanto che talvolta, leggendo, ho
avuto quasi l'impressione che si tornasse indietro… Se a questo aggiungiamo poi
le copiose pagine di chat tra i membri del forum online che si intersecano,
intricano e avviluppano quel barlume di interesse ancora superstite fino a
strozzarlo… beh… E se ancora non vi bastasse, aggiungiamo la frustrazione
perché la storia tra Strike e Robin non decolla (anzi, retrocede)… che vi devo
dire? Snervante. Spero che la Rowling ci dia un taglio perché così non si può
continuare. Continuerò a leggere la serie perché mi sono affezionata a tutto,
dai personaggi alle ambientazioni, ma sono davvero dispiaciuta e spero proprio
in una svolta.
Opera recensita: "Un cuore nero inchiostro" di
Robert Galbraith
Editore: Salani, 2022
Traduzione: V. Daniele, B. Ronca, L. Serratore
Genere: giallo, seriale
Ambientazione: Inghilterra, 2015
Pagine: 1184
Prezzo: 24,90 €
Consigliato: sì/no
Voto personale: 7.
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