Sinossi:
La vicenda si svolge nella Boston puritana del sec. XVII.
Hester Prinne ha preceduto nel Massachusetts il marito, un anziano scienziato,
e ha avuto una
figlia, Pearl, da una relazione illegittima. Viene messa
alla gogna e condannata a portare sul petto la lettera A (adultera), ritagliata
"in un bel panno
scarlatto". Rifiuta di dire il nome del suo amante, ma
il marito, sotto falso nome, si mette alla ricerca dell'uomo. Riesce a
scoprirlo: è il giovane reverendo
Dimmesdale, che soffre moltissimo, ma, per orgoglio, non
vuole confessare. Pressato dal marito di Hester alla fine confessa
pubblicamente la sua colpa,
ma stroncato dall'emozione, muore.
Commento:
Poco tempo fa mi è capitato di vedere la trasposizione
cinematografica tratta da questo romanzo e ricordo di esserne rimasta
piacevolmente olpita. Così mi è venuta la curiosità di leggere il libro… a
lettura terminata, però, devo dire che sono perplessa. La storia narrata è
affascinante, ma lo stile di scrittura, a mio parere, è un po’ indigesto.
La protagonista è senza dubbio Ester Prinne, la donna altera
e bellissima tacciata di ignominia e costretta a portare appuntata al seno la
lettera scarlatta che indica l’adulterio. Ester ha avuto una figlia, Perla, da
una relazione con il giovane e dotto reverendo del paese, ma è decisa a non
rivelare il nome dell’uomo, a costo di portare su di sé l’onta del disprezzo e
della condanna di tutti. E’ una donna coraggiosa che non si piega né a lusinghe
né a minacce, neppure quando il marito, sotto mentite spoglie, scopre tutto e
nutre vendetta.
L’autore, per raccontare questa storia, utilizza la formula
dell’antico manoscritto ritrovato e delle voci tramandate per generazioni. Tuttavia
la narrazione risulta lenta ed oltremodo farraginosa; le frasi non sono mai direttee
i concetti affogano in barocchismi e giri di parole. Tutto ciò contribuisce a
che un registro linguistico alto sconfini nell’esagerato e nell’ampolloso. Da
qui le mie perplessità nel consigliare questa lettura, certamente interessante
per la trama, i personaggi ed i profili di riflessione che presenta sulla
condizione della donna e della famiglia, ma al contempo dall’approccio non
facile.
Opera recensita: “La lettera scarlatta” di Nathaniel
Hawthorne
Editore: Frassinelli, prima ed. 1890
Genere: romanzo storico
Ambientazione: America 1600
Pagine: 338
Prezzo: 6,71 €
Consigliato: sì/no.
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