Sinossi:
Andrea attraversa il
cancello del college correndo, mentre la vista di Venezia si perde
all’orizzonte. È in ritardo e ancora più maldestra del solito con il pesante
borsone sulle spalle. In tasca stringe tra le mani un fogliettino di carta con
su scarabocchiato scrivi, scrivi, scrivi. Tre semplici parole che la madre le
ha insegnato quando era una bambina e che le danno sicurezza. Parole che,
ancora adesso, la guidano verso il suo sogno: diventare una giornalista.
Perché, dal giorno in cui è riuscita a tenere la penna in mano, Andrea ha
riempito fogli e fogli scrivendo su tutto. Ora finalmente è entrata in una
delle scuole di giornalismo più prestigiose. Ci è riuscita solo grazie a una
borsa di studio per i suoi ottimi voti. Ma lì quello che ha imparato non basta.
Perché tra quelle aule l’ambizione guida ogni cosa e gli studenti sono pronti a
tutto per ostacolarla. Per fortuna, accanto a lei, ci sono tre amici che non si
sono fermati davanti alla sua timidezza. C’è Marylin che veste sempre di nero,
Andre che le sta dietro come la sua ombra. E soprattutto c’è l’enigmatico
ragazzo che si fa chiamare Joker. Dietro il suo enorme sorriso si nasconde un
segreto che il cuore di Andrea vorrebbe svelare. Con loro accanto si sente più
decisa. Eppure la posta in gioco è molto alta. Diventare una giornalista per
lei significa tutto. Adesso deve attaccarsi sempre più forte al suo desiderio.
Perché non può deludere chi le fa fatto promettere di difenderlo.
Commento:
Andrea, 18 anni, una passione per il fantasy, un'attitudine
innata per lo scrivere, una timidezza che la blocca e un grande sogno: quello
di diventare una giornalista. E' questo sogno che la guida e la induce a
superare qualunque difficoltà, presa in giro, umiliazione. E' questo sogno che
la conduce nella laguna veneta, sull'Isola dei Santi, in un prestigioso college
che, se lei dimostrerà di meritarlo, la farà diventare una professionista. Non
sarà facile: essere brava non basta… bisognerà essere la migliore, bisognerà
imparare ad affrontare le difficoltà – anche quelle che ci creiamo noi con le
nostre paranoie, anche quelle ataviche che ci frenano da sempre – e cominciare
a vivere davvero. E sarà proprio nel college che Andrea scoprirà che cosa vuol
dire amicizia, amore, lavoro duro e vita vera. In questo libro frizzante, ma
non banale, la chiave di tutto sono i personaggi, o meglio, le persone: Anna
Dalton li caratterizza con perizia creando un microcosmo assolutamente
realistico che ruota intorno alla protagonista, la arricchisce e la svela prima
di tutto a se stessa e poi a noi. Il risultato è una storia semplice, ma
d'impatto, specie per chi, come la sottoscritta, ha passato da poco la fase in
cui oggi si trovano i protagonisti, ha vissuto in uno studentato e conosce le dinamiche
e la competitività dell'ambiente universitario. Ambiente tutt'altro che facile se,
come Andrea, non si ha la sfrontatezza necessaria a non lasciarsi sopraffare e
veder distrutte autostima e speranze.
Libro consigliato, lettura piacevole che mi ha tenuto molta
compagnia in una notte insonne. Buona la prima per questo esordio all'insegna
dei sentimenti semplici, ma forti.
Opera recensita: "L'apprendista geniale" di Anna
Dalton
Editore: Garzanti, 2018
Genere: narrativa italiana
Ambientazione: Venezia
Pagine: 270
Prezzo: 16,90 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8,5.
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