Sinossi:
Angela è una giovane
matricola dell’università di Madrid, timida, studiosa e con il naso sempre
infilato tra le pagine di un romanzo. L’unico genere che non ama è l’horror, ma
si sforza di vincere la paura quando il suo amico Sebas le chiede di leggere It per
il neonato Club di lettura su Stephen King. È solo finzione, si dice Angela;
sono cose che non possono accadere davvero. Ma non sa quanto si sbaglia. Perché
quando la macabra morte di un professore sconvolge l’università, Angela e i
suoi amici si rendono conto che c’è un assassino vicino a loro. O forse tra
loro. Un assassino che si ispira a tutto il terrore raccontato da Stephen King,
e che torna a colpire ancora e ancora. Senza potersi fidare di nessuno, Angela
si trova prigioniera del più spaventoso racconto dell’orrore: quello che non
puoi smettere di leggere. Puoi solo scegliere se essere la prossima vittima, o
diventare il carnefice. Con un colpo di scena dopo l’altro, Il club dei
lettori assassini è un omaggio appassionante e mozzafiato al re dell’horror,
e a quello che ci insegna nei suoi capolavori: non si può scappare da ciò che
ci fa più paura.
Commento:
In un'aula della
facoltà di filologia dell'Università Complutense di Madrid (UCM) uno studente,
Sebas, organizza un club di lettura con tema Stephen King. Il primo libro ad
essere letto è It e al primo incontro del club si presenta un gruppo variegato
di ragazzi, non tutti propriamente interessati all'horror e alla lettura:
Angela, amica di Sebas e amante dei libri ma non di King, il suo fidanzato
Nando che lavora al bar Campus; Sara, amica di Angela con l'ambizione di
diventare un'attrice; il suo violento e inopportuno ragazzo Ray; Eva,
studentessa dark tirocinante in biblioteca; Coldo, un booktuber costantemente
alla ricerca di likes; Virginia, la più stralunata del gruppo, perennemente
fatta. Il giorno dopo il club, un sabato mattina, ad Angela succede un episodio
sgradevole che coinvolge un professore della facoltà. La voce, volente o
nolente, si diffonde e gli amici più prossimi alla ragazza, ossia proprio i
membri del club, si propongono di fare al docente lo scherzo che ultimamente
impazza per la rete: prendendo ispirazione dal romanzo di King, ci si traveste
da Pennywise e si spaventa il malcapitato. Dalla sera in cui i ragazzi
travestiti da pagliacci assassini si presentano in facoltà, però, più niente
sarà come prima: non solo lo scherzo è finito male, ma c'è qualcuno che scrive
un romanzo a puntate su ciò che è accaduto. Purtroppo, però, The clown UCM,
così si firma sul web, sembra non volersi limitare a scrivere una fan fiction,
ma intende vendicarsi del gruppo: moriranno tutti, un capitolo per volta. Ma
chi è The Clown UCM? Chi si nasconde dietro al pagliaccio assassino e pure
hacker se non uno di loro? Tra diffidenza e terrore crescente, la storia prende
una piega inaspettata ed originale: il novello Clown si ispira sfacciatamente
ai libri di King, manovra le loro vite a piacimento e conosce tutto di Angela,
anche cose che lei non ha rivelato ad anima viva. È chiaro: l'ultima vittima, quella
designata è lei e la motivazione potrebbe non essere per niente scontata. Un
libro che, più di tutto, è un omaggio a Stephen King e ai maestri dell'horror:
chi scrive un horror deve necessariamente essere due cose, un profondo
conoscitore dell'animo umano e delle sue paure, nonché un ottimo scrittore.
L'idea di fondo, in questa storia tutto sommato semplice ed intuitiva, è che
non ci si libera mai da ciò di cui si ha paura senza affrontarlo di petto. Le
paure si generano sempre da qualcosa che non si conosce e ci si rifiuta di
affrontare: così accade ad Angela, la protagonista di questa storia, che crede
di soffrire di courofobia (paura dei pagliacci), ma che in fondo è vista come
la più debole del gruppo proprio per via delle sue molte paure. Se non si
affrontano, le paure sono destinate a crescere, a diventare mostri difficili da
dominare.
A chi consigliare
questo libro? Sicuramente a chi si sente insicuro, a chi vive male una propria
paura e crede di non essere in grado di affrontarla; poi lo consiglierei a chi
sarebbe intenzionato a cominciare a leggere qualcosa di King, perché potrebbe
trarre qualche spunto interessante; non lo consiglio ai profondi conoscitori
del maestro perché… perché l'originale è inimitabile! Si capisce che parlo da
estimatrice? 😉
Opera recensita:
"Il club dei lettori assassini" di Carlos Garcìa Miranda
Editore: Dea Planeta
libri, 2019
Genere: thriller
Ambientazione: Madrid
Pagine: 368
Prezzo: 17,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 7
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