Nelle Langhe, durante la
guerra partigiana, Milton (quasi una controfigura di Fenoglio stesso), è un
giovane studente universitario, ex ufficiale che milita nelle formazioni
autonome. Eroe solitario, durante un'azione militare rivede la villa dove aveva
abitato Fulvia, una ragazza che egli aveva amato e che ancora ama. Mentre
visita i luoghi del suo amore, rievocandone le vicende, viene a sapere che
Fulvia si è innamorata di un suo amico, Giorgio: tormentato dalla gelosia,
Milton tenta di rintracciare il rivale, scoprendo che è stato catturato dai
fascisti... Prefazione di Gian Luigi Beccaria.
Commento:
Tutto ciò che accade, nell'arco di quattro giorni, a Milton,
giovane studente universitario, partigiano badogliano, deriva da una
"questione privata". Una questione privata lo induce a chiedere un
giorno di permesso al capo della sua brigata e lo conduce per le langhe alla forsennata
ricerca di Giorgio, un suo amico, quasi un alter ego, un ex compagno che ora
sta in un'altra brigata. Ricerca che diventa sempre più disperata quando Milton
scopre che proprio quella mattina Giorgio è stato catturato dai fascisti.
Questo lo conduce ad un'altra ricerca, se possibile ancor più folle e suicida…
ed è sempre una questione privata a fargli rischiare – e quasi perdere – la
ragione e la vita. Ma qual è la questione privata di tanta importanza da
indurre un uomo assennato, responsabile, temerario, quasi cinico a perdere
completamente la bussola e gettarsi in un'impresa folle e disperata? È, neanche
a dirlo, una questione d'amore.
Non so davvero spiegare cosa mi abbia fatto amare così tanto
questo libro: è stato il mio primo approccio con Fenoglio e devo dire che mi ha
catturata da subito. Sarà stata la fluidità nel racconto, la profonda empatia
che l'autore mi ha indotto a provare verso Milton, il trovare in queste pagine
emozioni vivide, quasi che la barriera della scrittura non esistesse e queste
fossero lì, tangibili e concrete… Ho letto Una questione privata con urgenza,
con l'impeto della curiosità, completamente assorbita dalla storia. Poi, però,
sono arrivata (troppo presto) al finale… e sono rimasta spiazzata. Ecco, se
devo trovare una pecca a questo bellissimo scritto, è proprio il finale: c'è
chi dice che Fenoglio volesse concludere la storia così, c'è chi afferma che
avrebbe voluto rimettere mano alle ultime pagine… fatto sta che avrei preferito
una conclusione più chiara, esplicativa, chiarificatrice, definitiva.
In ogni caso non posso che consigliare questa lettura
appassionante… davvero un bel libro.
Opera recensita: "Una questione privata" di Beppe
Fenoglio
Editore: Einaudi, prima ed. 1963
Genere: narrativa italiana
Ambientazione: Piemonte, seconda guerra mondiale
Pagine: 132
Prezzo: 12,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 9.
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