Sinossi:
Emily ha ventitré anni e
vive una vita apparentemente perfetta: un lavoro come bibliotecaria, una
famiglia amorevole e premurosa alle spalle, e una giusta dose di indipendenza.
Agli occhi degli altri si presenta come una ragazza decisa, forte e sicura di sé:
tutto quello che vorrebbe essere, ma che in realtà non è. Un inaspettato e
sgradito tuffo nel passato, oltre a un incontro particolare, la costringeranno
a fare i conti con se stessa una volta per tutte.
Commento:
Emily sta lavorando, come
sempre, in biblioteca quando, durante la presentazione di un libro, incontra
qualcuno che le cambierà la vita. Lei non lo sa ancora, ma presto troverà ciò
che cerca da sempre: comprensione, accettazione, affetto… se non credesse che
per lei sia solo un miraggio cercherebbe anche l'amore. Emily è una giovane
donna che ha sofferto tanto, troppo per una persona sola e per giunta così
giovane. Ha sofferto per la leggerezza, la perfidia, persino l'indifferenza
degli altri che vedevano in lei la diversa, quella non conforme agli schemi,
quella più debole da poter bersagliare impunemente. Oggi Emily si è adattata,
ha creato un suo doppio, un'immagine idealizzata di se stessa, da far andare in
giro per il mondo. Ma dentro cos'è rimasto della ragazza sensibile e fragile di
pochi anni fa? Da un incontro fortuito si genererà una concatenazione di eventi
che porteranno Emily a fare i conti con se stessa, le bugie, le omissioni le
cicatrici che si porta addosso. E sarà dura, ma Emily capirà a sue spese che
non basta cambiare taglia per cambiare pelle, che non basta cambiare gruppo di
amici per cambiarsi il cuore. Una storia sin troppo comune, raccontata con
grande sensibilità e decisione: si avverte la necessità dell'autrice di tirar
fuori questa storia dolorosa; si intuisce che dietro il racconto c'è una
consapevolezza autentica e duramente conquistata. La scrittura è semplice,
lineare, priva di orpelli o barocchismi, ma non per questo banale, naif o meno
incisiva. Fra queste pagine c'è la storia in tutta la sua realtà e c'è la forza
di chi ha voluto raccontarla in un certo modo, con decisione ed urgenza. Un
ottimo romanzo d'esordio per una giovane scrittrice sensibile e molto
promettente.
Opera recensita: "La
convinzione di non essere abbastanza" di Debora Manzoli
Editore: Virginio Cremona,
2020
Genere: narrativa
Ambientazione: Stati Uniti
Pagine: 252
Prezzo: 12,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8,5.
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