Sinossi:
Libro poetico e, per questo,
morale, le "Operette" leopardiane sono, insieme, teatro filosofico e
narrazione fantastica, trattato sull'infelicità dei viventi, ma anche
rappresentazione di quella leggerezza, e ironia, e persino letizia, che la storia
della civiltà - tra violenza e astrazione - ha disperso o negato. Sui modi del
comico - dallo straniamento all'antifrasi, dal burlesco al fiabesco - trascorre
l'onda di un pensiero tragico. Come nel riso c'è il riverbero di una saggezza
fatta esperta degli inganni del mondo, del vanire delle cose. La critica della
restaurazione, di ogni forma di restaurazione e di conformismo, l'indagine
sulla natura, sulla sua prossimità e indifferenza, lo sguardo sulla materia,
sul suo circuito perpetuo di produzione e distruzione, il pensiero della
finitudine, dell'irreversibile, del limite si fanno, in questo libro,
affabulazione e dialogo, racconto e finzione teorica: ma il "deserto della
vita", il silenzio della speranza, le ombre stesse del nulla hanno qui un
fremito, una loro irripetibile lingua, e passione.
Commento:
Lettura certamente non facile, tanto complessa quanto
interessante, oserei dire, non propriamente adatta alla calura estiva. Nelle
Operette morali, Leopardi affronta, in prosa, molti dei temi da lui già trattati
in altre opere: la natura indifferente quando non ostile e intransigente; il
mondo, la sua storia e le sue sorti; l'uomo in quanto creatura del mondo,
misera rispetto alla grandezza dell'universo; la letteratura e la filosofia e
così via. Lo fa in modo singolare, composito, adottando diversi stili di
narrazione, ora dialoghi, ola monologhi, ora racconti… sempre, rigorosamente in
prosa. Le operette morali sono un'opera variegata sotto molti punti di vista,
dunque, non ultimo quello della complessità: alcuni componimenti sono molto
gradevoli, brevi, comprensibili anche ad una lettura superficiale, altri,
invece, richiedono un'attenzione e una concentrazione non indifferenti. Una
lettura suggestiva e per certi versi attuale, nonostante sia stata scritta
quasi duecento anni fa.
Opera recensita: "Le operette morali" di Giacomo
Leopardi
Editore: vari
Genere: letteratura italiana
Pagine: 380 (ed. Super Bur Classici, 2000)
Consigliato: sì
Voto personale: 8,5.
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