Sinossi:
Una donna racconta di sé. E
della passione bruciante per un uomo più giovane di lei, che finalmente lascia
il segno in un'esistenza grigia, imprigionata in un matrimonio deciso a sangue
freddo. Descrive nei dettagli i loro incontri, i baci, i più riposti segreti
della loro intimità. Lasciando sullo sfondo lo scenario in cui si svolge la
storia, ripercorre la sua vita e le sue molte ombre alla ricerca del punto di
non ritorno. Voleva fare l'attrice, un tempo, e ne avrebbe avuto tutti i
numeri, se non fosse intervenuta a sbarrarle la strada un'inesorabile vocazione
al fallimento. Testimoni o complici, la seguiamo nei labirinti della sua mente,
attraverso le ambigue proiezioni dell'arte e dell'amore. Assistiamo come dal
buco della serratura a giochi erotici sempre più mozzafiato, in uno
sconcertante thriller dei sentimenti, all'inseguimento di una verità che
trascende i fatti e diventa un'indagine esistenziale. Ma il giovane commissario
incaricato di risolvere il caso nel quale la protagonista si trova coinvolta
arriverà a conclusioni inattese. Mariolina Venezia costruisce un noir dal ritmo
incalzante, con una scrittura precisa come una lama che seziona eventi e
caratteri riducendoli all'osso, in un tango freddo e appassionato di amore e
morte.
Commento:
La volpe meccanica è un
racconto che tramortisce ed investe i sensi. È il monologo, trasognato e
spietato, di una donna che racconta la sua storia, il suo disagio, i suoi
fallimenti, la sensazione di essere nata per perdere, la ricerca della sconfitta,
l'intorpidimento delle ambizioni, il risveglio e l'urgenza nell'amore famelico
e travolgente per un uomo che al di là della conoscenza dei corpi, rimane a
tutti gli effetti uno sconosciuto. Non è semplice descrivere le sensazioni
vividissime che dà l'esperienza di lettura di questo breve, ma intensissimo
racconto: si prende fiato alla prima riga e si resta col respiro mozzo,
sospeso, fin quasi alla fine, in una corsa inarrestabile verso una catastrofe
prevedibile quanto inevitabile. Sfiancati e svuotati di tutte le energie, si
assiste ad un finale non scontato, beffardo eppure, in un certo senso, giusto e
sperato. Non un racconto che si legge in un'ora scarsa, ma un'esperienza di lettura
in piena regola, fisica, corporea, totalizzante.
Opera recensita: "La
volpe meccanica" di Mariolina Venezia
Editore: Bompiani
Genere: racconto noir
Pagine: 94
Prezzo: 10,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8.
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