Sinossi:
In una notte d’inizio
estate, un’auto percorre a gran velocità la strada che collega Stoccolma alla
costa occidentale. La donna al volante ha le mani sporche di sangue. Insieme al
fi glio, Annie sta fuggendo verso Gråskär, nell’arcipelago di Fjällbacka. Quell’isola
scabra, con il faro bianco e la vecchia casa del guardiano dove crescono le
malvarose, appartiene alla sua famiglia, ed è l’unico posto in cui lei si sente
al sicuro, lontano da tutto. La leggenda popolare vuole che lì si aggirino gli
spiriti dei morti, ma questo non la turba, anzi, in quel luogo così solitario,
dove il suo sguardo può spaziare solo su scogli e mare salato, ad Annie piace
pensare che i fantasmi siano rimasti per farle compagnia. Intanto, a
Fjällbacka, Erica Falck è totalmente assorbita dai suoi gemelli di pochi mesi,
tanto più che Patrik, da poco rientrato in servizio, è alle prese con
un’indagine piuttosto spinosa: il dirigente del settore fi nanze del comune è
stato ucciso nel suo appartamento con un colpo di pistola alla nuca. Il movente
dell’omicidio sfugge e la vittima, che poco prima di morire aveva fatto visita
ad Annie all’isola degli spettri, sembra essere stato un uomo dai mille
segreti. Sfi dando un muro di silenzi, la polizia di Tanum scava nel suo
passato e trova un collegamento con un’associazione di sostegno a donne
maltrattate. Una pista che permetterà a Patrik, sostenuto dal calore di una
famiglia solida e sempre più numerosa, di portare alla luce i mondi calpestati
di persone a cui la parola casa desta soltanto il ricordo di cicatrici, deboli
ombre che solo nell’amore per un fi glio possono trovare la forza per
continuare la loro fuga dal dolore che annienta ogni emozione, da caos e
distruzione.
Commento:
Dovevo riappacificarmi con quest'autrice dopo la débagle del secondo romanzo della serie con Faye Adelheim, quindi sono tornata al porto sicuro e accogliente della serie di Erica e Patrik.
Dopo il drammatico finale
del romanzo precedente, ritroviamo tutti i personaggi che tanto abbiamo a cuore,
ormai, in questa serie, tutti alle prese con gli strascichi legati all'aver chiesto
troppo a se stessi. Mentre Patrik si riprende dal malore che l'aveva colpito,
Erica cerca di godersi i suoi gemelli, non senza sensi di colpa per quanto
accaduto alla sorella Anna che sta vivendo un altro momento difficile. In
questo trantràn familiare si inserisce un'indagine che, come sempre, non
coinvolge solo Patrik, ma tutta la famiglia. Mats Sverin, giovane e solitario
dirigente finanziario del Comune di Fjallbacka di recente tornato in città da
Goteborg, è stato trovato morto nel suo appartamento, ucciso da un colpo di
pistola nella nuca. Trovare l'assassino si rivela oltremodo complesso, giacché
dell'uomo si sa veramente pochissimo: i suoi pochi effetti personali, così come
le sue frequentazioni, rivelano quel tanto che basta per farsi un'immagine
abbastanza buona di lui, ma chi può dirlo? Sono tanti gli elementi sconosciuti
della vita di Mats. Si sa, però, che conosceva Annie, la giovane donna recentemente
tornata sull'isola di Graskar – a due passi da Fjallbacka – con il figlioletto
di cinque anni. Nel silenzio dell'isola, la donna si sta chiedendo perché Matte,
con cui era legatissima in passato e con cui, dopo la sua visita recente,
sembrava aver ritrovato la perduta intimità, se ne sia andato in piena notte senza neppure
salutarla. Tante le domande, i dubbi, i punti interrogativi. Di che natura era,
realmente, il motivo che aveva riportato Mats a Fjallbacka? Che attività lo
legava all'associazione che si occupa di donne maltrattate per cui lavorava?
Troppe ombre che, come al solito, toccherà a Patrik e ai suoi colleghi
dissipare… con qualche ostacolo dall'interno e qualche buon aiuto dall'esterno.
Un giallo ben costruito,
lento ed equilibrato come al solito, ma più interessante e piacevole dei
precedenti della serie. Una lettura interessante e godibile, nonostante gli
argomenti trattati non suggeriscano certo leggerezza. Ad ogni modo, un buon
modo per ridare corpo ad una serie che stava rischiando di appiattirsi su se
stessa.
Opera recensita: "Il guardiano
del faro" di Camilla Lackberg
Editore: Marsilio, 2014
Genere: giallo, seriale
Ambientazione: Svezia
Pagine: 446
Prezzo: 18,50 €
Consigliato: sì
Voto personale: 8,5.
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