Sinossi:
Antonio è un liceale solitario e risentito, suo padre un
matematico dal passato brillante; i rapporti fra i due non sono mai stati
facili. Un pomeriggio
di giugno dei primi anni Ottanta atterrano a Marsiglia, dove
una serie di circostanze inattese li costringerà a trascorrere insieme due
giorni e due notti
senza sonno. È cosí che il ragazzo e l'uomo si conoscono
davvero, per la prima volta; si specchiano l'uno nell'altro e si misurano con
la figura della
madre ed ex moglie, donna bellissima ed elusiva. La loro
sarà una corsa turbinosa, a tratti allucinata a tratti allegra, fra quartieri
malfamati, spettacolari
paesaggi di mare, luoghi nascosti e popolati da creature
notturne. Un viaggio avventuroso e struggente sull'orizzonte della vita. Con
una lingua netta,
di precisione geometrica eppure capace di cogliere le
sfumature piú delicate, Gianrico Carofiglio costruisce un indimenticabile
racconto sulle illusioni
e sul rimpianto, sul passare del tempo, dell'amore, del
talento.
Commento:
Beh, credo che la quarta di copertina in questo caso
racconti la storia in modo abbastanza esaustivo… a me restano solo le
considerazioni personali che, a dire il vero, non sono molto positive.
Carofiglio mi piace, ha una prosa molto scorrevole, sa
scrivere e sa descrivere… insomma, sa come far appassionare il lettore alle
storie che racconta. Perciò, forte di quest’idea di fondo, mi sono avvicinata a
questo romanzo con curiosità ed alte aspettative, purtroppo deluse. In questo
libro, nonostante l’ottima prosa, delle citazioni da appuntare e qualche bel
momento che può emozionare, Carofiglio non è riuscito a coinvolgermi, tantomeno
ad impressionarmi. Si tratta, in definitiva, di un lungo flash-back di Antonio,
ormai adulto, che ricorda la sua infanzia e l’adolescenza fino ad un’esperienza
singolare che vive con il padre. Antonio durante l’adolescenza era affetto da
una forma di epilessia ed era in cura da uno specialista francese. Durante uno
di questi controlli il medico vuole fare un esperimento per saggiare le condizioni
di Antonio: due giorni senza dormire. Così Antonio ed il padre, che fino a quel
momento, non hanno mai parlato molto, cominciano a conoscersi, a raccontarsi,
ad aprirsi, a divertirsi. Ma prima o poi le cose belle finiscono…
Sì, il libro infondo non è male, ma io mi aspettavo qualcosa
in più, perciò non mi sento di consigliarlo.
Opera recensita: “Le tre del mattino” di Gianrico Carofiglio
Editore: Einaudi, 2017
Genere: narrativa italiana
Ambientazione: Marsiglia
Pagine: 176
Prezzo: 16,50 €
Consigliato: no.
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