Sinossi:
La piccola cittadina di
Bridgton, Maine, viene improvvisamente avvolta da una fitta nebbia. Iniziano
così ad accadere cose strane: creature bizzarre e pericolose si aggirano non
viste per le strade, facendo scomparire alcuni degli abitanti. Il supermercato,
che inizialmente appare come l'unico luogo di salvezza, si rivela una
pericolosa prigione. Le persone che hanno cercato riparo lì, infatti, non sono
minacciate soltanto dai mostri nascosti nella nebbia, ma anche dalla follia che
il terrore claustrofobico fa nascere tra i rifugiati.
Un racconto tratto da Scheletri
Un racconto tratto da Scheletri
Commento:
Ecco, la quarta di copertina dà già un'idea sommaria ma
plausibile della vicenda: in questo racconto di Stephen King, tratto dalla
raccolta Scheletri ma acquistabile anche autonomamente, una cittadina del Maine
viene colpita da un violento temporale che, con più scariche, devasta mezze
città, fa saltare i collegamenti elettrici e provoca, di fatto, non pochi
disagi alla popolazione. Se non che quei disagi stanno per essere decuplicati,
anzi, semmai qualcuno potrà analizzare gli effetti dell'arco di tre giorni in
cui è ambientato il racconto, i disagi portati dal temporale faranno parte
delle concause. Il problema reale sarà lo strato di nebbia, opaco e
lattiginoso, che sopraggiunge dopo la tempesta: una nebbia strana, da cui
spuntano esseri multiformi e non ben identificabili che sembrano catturare chi finisca
impigliato nel vortice. David, suo figlio Billy e tante altre persone, trovano
rifugio nel supermercato della città: David e Billy erano solo usciti un attimo
a fare scorta di spesa, lasciando Steph, rispettivamente moglie e madre, nella
casa sul lago. Avrebbero dovuto impiegare pochi minuti, ma non sarà così perché
la nebbia raggiunge il supermercato e la situazione precipita. Nessuno può
uscire, tutti o quasi hanno famiglia a casa… il pandemonio è assicurato e non
mancano neppure gli esagitati! Una storia che, com'è solito di King, ci cala
nella vita quotidiana dei protagonisti e ci costringe a guardare
l'imprevedibile e ciò che ci fa paura direttamente negli occhi. Perché ci sono
fatti ai quali, sebbene inspiegabili, si può cercare di dare una soluzione; non
c'è, invece, soluzione alcuna contro l'ignoranza e la malevolenza della gente.
Consigliato? Non uno dei migliori di King, ma sì, è un bel racconto.
Opera recensita: "The mist" di Stephen King
Editore: Sperling & Kupfer, ed. originale 1985, ed. attuale
2018
Genere: racconto, fantascienza
Ambientazione: Maine, Stati Uniti
Pagine: 196
Prezzo: 10,00 €
Consigliato: sì
Voto 8
Colonna sonora sperimentata: Air.
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