Sinossi:
La polizia di Oslo indaga
sull’omicidio di un ladro di cadaveri: nel suo appartamento sono stati
ritrovati i resti di corpi a diversi stadi di decomposizione, compreso il
cranio della moglie del commissario della polizia criminale svedese Joona
Linna. La tomba della donna, morta di cancro qualche anno prima e sepolta in
Finlandia, è stata profanata. Le cose si complicano quando a Rostock, in
Germania, viene scoperto il cadavere di uno stupratore: nel suo telefono
compare il numero di Joona Linna. Due giorni prima di essere ucciso l’uomo ha
chiamato il commissario, che ora da Stoccolma giunge sulla scena del crimine
per partecipare alle indagini. Il tratto che accomuna entrambe le vittime
dall’oscuro passato – il profanatore di Oslo, lo stupratore di Rostock – è la
presenza di segni di flagellazione sulla schiena: la firma di Jurek Walter, il
peggior serial killer della storia europea. Ma non è possibile, perché Jurek
Walter è morto da tempo. Saga Bauer, commissario dei Servizi segreti svedesi e
grande amica di Joona, gli ha sparato tre colpi al petto al termine di un lungo
inseguimento. Il corpo è finito in mare, ma in seguito la perizia medico-legale
ha confermato tutto. Il DNA non mente. E un serial killer non può tornare in
vita come Lazzaro. Ma il dubbio si è ormai insinuato nella mente di Joona
Linna, mentre cresce vertiginosamente il numero delle vittime marchiate con la
stessa, identica firma.
Commento:
"Ristabilire l'ordine": era questo l'obiettivo del
serial killer Jurek Walter, un uomo geniale e diabolico con una spiccata
propensione alla menzogna, alla sopraffazione, alla violenza, all'indagine
nelle tenebre degli altri. Ma Jurek Walter è morto. Lo dicono tutti, ma Joona
Linna, il commissario che per anni gli ha dato la caccia sacrificando la vita
sua e dei suoi cari, non ne è più così sicuro. Troppe morti sospette sembrano
ricollegarsi a lui, troppi cadaveri portano i segni del suo passaggio… c'è di
sicuro un complice, ma Jurek è davvero stato ucciso? O sarà forse riuscito a
sopravvivere con l'ennesima astuzia? Joona cerca di proteggere la figlia fuori
dalla Svezia, ma chi rimane a combattere Walter sarà altrettanto pronto a non cadere
nei suoi maligni sotterfugi? Quasi seicento pagine di tensione narrativa a
livelli vertiginosi rendono questo sesto caso della fortunata saga di Joona
Linna perfettamente all'altezza delle aspettative. Nulla è scontato, non c'è
lieto fine qui e non c'è fine alla violenza e alla sofferenza. Chi legge Lars
Kepler ed ha letto i precedenti thriller già lo sa e se è arrivato a questo
punto ha accettato l'escalation di crudezza che sembra aumentare ad ogni
episodio. E' una discesa agli inferi che non lascia tregua e non fa sconti, per
chi vuole davvero guardare la crudeltà senza scandalizzarsi e girare il capo.
Consigliato ad appassionati del thriller con la T maiuscola, per stomaci forti.
Opera recensita: "Lazarus" di Lars Kepler
Editore: Longanesi, 2018
Genere: thriller
Ambientazione: Svezia-Olanda
Pagine: 576
Prezzo: 22,00 €
Consigliato: sì
Voto personale: 9.
Nessun commento:
Posta un commento